Furto a Reggio Sport, vetrina spaccata con un tombino e fondo cassa razziato
Un vero e proprio assalto notturno quello avvenuto nel punto vendita di viale Piave. Migliaia di euro i danni
Reggio Emilia Ha insistito scagliando più e più volte il tombino contro la porta a vetri del negozio, finché non è riuscito a mandarla in frantumi. Poi, una volta dentro, si è diretto velocemente verso la cassa, portandone via il contenuto. Alla fine del blitz è fuggito, lasciando dietro di sè migliaia di euro di danni. Ha colpito alle 3.30 nella notte fra mercoledì e ieri, giovedì 9 ottobre, il ladro che, con il volto coperto dal cappuccio di una felpa e l’abbigliamento scuro si è introdotto nel punto vendita Reggio Sport, di viale Piave, nel quartiere della stazione ferroviaria. Il negozio è nella vendita di articoli sportivi per numerose discipline, tra cui calcio, basket, volley, running e nuoto. Il ladro è scappato quando l’allarme è entrato in azione nell’attività commerciale.
Il racconto del titolare
«Si tratta del primo furto che siamo costretti a subire - racconta il titolare di Reggio Sport, Davide Mozzini -. In altre occasioni, invece, abbiamo assistito a furti durante l’orario di apertura del negozio. Prima di scappare, il ladro è riuscito a rubare il contenuto del registratore di cassa, per poche centinaia di euro. Quando è scattato l’allarme, alle 3.30 della notte, siamo stati avvisati telefonicamente. Dalle immagini della videosorveglianza abbiamo visto che una persona ha sfondato il vetro con un tombino, una volta dentro, si è diretto verso la cassa e l’ha portata via, dentro c’erano poche centinaia di euro». Il tombino utilizzato per sfondare la porta a vetri è stato trovato all’esterno del negozio. «Abbiamo dovuto provvedere a sostituire la porta a vetri - afferma il titolare dell’attività commerciale -. Il vetro laterale e la porta scorrevole sono da sistemare e questo si somma al valore della cassa. In tutto, dovremo fare i conti con qualche migliaia di euro di danno. È entrata in azione una persona sola, come abbiamo potuto verificare dalle immagini della videosorveglianza, con il volto incappucciato, vestita di nero».
La denuncia
L’episodio è stato denunciato ai carabinieri, che provvederanno a effettuare le indagini necessarie per risalire all’autore del furto. «La zona sicuramente non aiuta - aggiunge Mozzini, in riferimento al quartiere della stazione, dove si trova il negozio, zona in cui si assiste a un’escalation di criminalità -. Sospettiamo che il ladro fosse già entrato nella nostra attività per studiare l’ambiente e capire come mettere a segno il colpo. Penso sia della zona, non credo arrivasse da fuori città. In tre minuti ha fatto tutto. Ha impiegato tanto tempo per sfondare la porta. Poi una volta dentro il blitz è durato una trentina di secondi». l© RIPRODUZIONE RISERVATA