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La sentenza

Reggiana, Alicia Piazza condannata per aver diffamato Compagni

Ambra Prati
Reggiana, Alicia Piazza condannata per aver diffamato Compagni

L’ex vice presidente del club era finita a processo per la lettera aperta in cui denunciava presunte irregolarità nella gestione della società

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Reggio Emilia È arrivata la sentenza di condanna per Alicia Rickter Piazza, ex vicepresidente della Reggiana Calcio, imputata per diffamazione nei confronti di Stefano Compagni, ex presidente del Cda. Il giudice ha disposto per lei una condanna a 600 euro di multa e un risarcimento da 28mila euro in favore della parte civile, una cifra ben lontana dai 500mila euro richiesti dal querelante. La condanna riguarda la “lettera aperta” pubblicata nel marzo 2018 sul sito ufficiale della Reggiana, in cui Rickter – moglie dell’ex presidente Mike Piazza – denunciava presunte irregolarità nella gestione societaria. Il giudice ha invece assolto l’imputata in relazione all’intervista apparsa su “Sportweek”.


La decisione, pronunciata nel tardo pomeriggio di martedì 14 ottobre dal tribunale di Reggio Emilia, chiude un procedimento durato diversi anni e seguito con grande attenzione negli ambienti sportivi reggiani. Secondo l’accusa, la lettera conteneva affermazioni ritenute lesive nei confronti di Compagni, pur senza citarlo direttamente, ma in modo da renderlo riconoscibile. Il legale dell’ex vicepresidente, avvocato Simionato, aveva chiesto l’assoluzione piena sostenendo che le parole di Rickter rientrassero nel diritto di cronaca e di critica, riguardando fatti di interesse pubblico legati al fallimento della società.