La “banda del buco” svaligia la gioielleria Iori a Rubiera: bottino ingente
I malviventi hanno approfittato della presenza di un cantiere per la ristrutturazione di un edificio adiacente al negozio
Rubiera Nella notte tra domenica e lunedì una banda di ladri ha svaligiato la storica oreficeria di via Emilia Est, gestita da Luciana Iori, portando via orologi Rolex e di altre marche, gioielli e vari oggetti di grande valore. I malviventi hanno approfittato della presenza di un cantiere per la ristrutturazione di un edificio adiacente al negozio, situato sotto i portici, per muoversi senza dare nell’occhio e agire protetti da una recinzione. Da lì hanno praticato un buco in una parete laterale, entrando all’interno dell’attività e avendo tutto il tempo di fare razzia senza essere scoperti.
Quando lunedì i dipendenti hanno alzato la saracinesca, si sono trovati di fronte a una scena desolante: il bancone spostato e all’interno i segni di una visita sgradita nelle ore notturne. Il furto è stato compiuto con grande precisione, segno che la banda sapeva dove colpire e come evitare il sistema di allarme. L’inventario è ancora in corso, ma il bottino si preannuncia ingente, considerati gli articoli che sono stati portati via. Contattata dalla Gazzetta di Reggio, la titolare, comprensibilmente scossa da quanto accaduto, ha preferito non fornire dettagli sull’accaduto. Il negozio ha regolarmente riaperto. I carabinieri di Rubiera hanno avviato le indagini e stanno esaminando i filmati delle telecamere comunali e private della zona. Si cerca di individuare l’orario preciso del colpo e gli eventuali veicoli usati per la fuga. Si ritiene che ad agire siano state più persone e non una soltanto. I Rolex sono orologi molto ambiti dai ladri, in quanto non perdono valore e sono molto richiesti anche nel mercato clandestino. l © RIPRODUZIONE RISERVATA