Azimut apre la nuova sede nel cuore di Reggio Emilia: «Scelta in controtendenza per valorizzare il centro storico»
Nel prestigioso Palazzo Calcagni, in via Guido da Castello, il gruppo celebra i 30 anni di attività in città. Tra arte, eccellenze locali e due Ferrari da collezione, ribadisce il legame con la città
Reggio Emilia Azimut, gruppo indipendente e globale nell’asset e wealth management apre in centro storico a Reggio Emilia. «In occasione dei 30 anni di attività a Reggio Emilia, abbiamo scelto di trasferire la nostra sede in centro storico; andiamo dove oggi molti faticano a vedere valore, a sostegno anche di commercianti e artigiani che lottano tutti i giorni per andare avanti e per non essere omologati alla cultura della massificazione». Una scelta in controtendenza: ha deciso di trasferire la propria sede in via Guido da Castello al civico 19/A, nel cuore del centro storico, nel prestigioso ex Palazzo Calcagni, un edificio padronale che a partire dal XV secolo ha accolto alcune tra le famiglie reggiane più importanti, come i Fiordibelli, i Toschi e gli Assalini, prendendo poi il nome dai Conti Calcagni, proprietari dell’immobile fino agli inizi del 1800. «Abbiamo iniziato la nostra attività nel territorio di Reggio Emilia molti anni fa, caratterizzandoci per forte spirito di indipendenza e spiccato senso imprenditoriale, con l’obiettivo di costruire progetti di crescita e di sviluppo insieme alle famiglie e alle imprese reggiane che trovano in noi un partner solido e affidabile» spiega il team di professionisti specializzati nell'advisory finanziaria e patrimoniale che negli anni, grazie un’esperienza consolidata nel settore, ha messo solide radici nel territorio.
L’inaugurazione
Tantissimi i clienti intervenuti alla cerimonia di inaugurazione dei nuovi uffici che nell’occasione hanno ospitato una mostra di opere d’arte di pittori locali – tra cui Ligabue, Galliani, Benati, Manfredi, Borghi, Davoli – curata dalla galleria Phidias Antiques che ha contribuito ad arricchire ulteriormente le sale affrescate coperte da volte a crociera e soffitti in legno. L’attenzione dei partecipanti si è concentrata in particolare sulle due automobili iconiche esposte nel cortile interno del Palazzo di via Guido da Castello: la Ferrari 330 GTS e la Ferrari Monza SP1. Entrambe le auto fanno parte del fondo Azimut Automobile Heritage Enhancement (AHE), il primo fondo d'investimento evergreen al mondo dedicato alle auto storiche e hypercar di lusso, da collezione e prodotte in serie limitata, gestito da Azimut Investments S.A. con l’advisory di Alberto Schon, Ceo di Rossocorsa, storica concessionaria Ferrari e Maserati. La giornata si è conclusa tra foto di rito, brindisi con vini rigorosamente del territorio e un ricco buffet curato da Forno Stria, che quest’anno festeggia i dieci anni di attività, la cui filosofia è orientata alla promozione di un’alimentazione attenta alla salute attraverso una nuova consapevolezza alimentare, la ricerca scientifica e la cucina naturale. «Valorizzare il ricco ecosistema del nostro territorio è il nostro principale obiettivo, attraverso il sostegno di progetti familiari e imprenditoriali innovativi proiettati nel futuro, finalizzati alla creazione di un circuito virtuoso per la collettività – spiegano Gerardo Tribuzio, Mario Immucci e Federico Camurri di Azimut – e qui a Reggio Emilia noi continueremo a fare la nostra parte».
Gruppo Azimut
Azimut è un gruppo indipendente e globale nell’asset management nei public e private markets, nel wealth management, nell’investment banking e nel fintech, al servizio di privati e imprese. Società quotata alla borsa di Milano (AZM.IM), è leader in Italia e presente in 20 paesi nel mondo, con focalizzazione sui mercati emergenti. L’azionariato vede circa 2.000 tra gestori, consulenti e dipendenti uniti in un patto di sindacato che controlla circa il 22% della società. Il rimanente è flottante. Il Gruppo comprende diverse società attive nella promozione, gestione e distribuzione di prodotti finanziari e assicurativi, aventi sede principalmente in Italia, Arabia Saudita, Australia, Brasile, Cile, Cina e Honk Kong, Egitto, Emirati Arabi, Irlanda, Lussemburgo, Marocco, Messico, Monaco, Portogallo, Singapore, Svizzera, Taiwan, Turchia e USA.
Palazzo Calcagni
Palazzo Calcagni è situato in via Guido da Castello, nel cuore del centro storico di Reggio Emilia, in cui trovano dimora, a partire dal XV secolo, alcune delle famiglie reggiane più importanti, come i Fiordibelli, i Toschi e gli Assalini. Il palazzo padronale prende il nome dai Conti Calcagni, proprietari dell’immobile dal 1500 fino agli inizi del 1800, ai quali si devono le opere di arricchimento dell’edificio. Di impronta neoclassica, l’interno del palazzo presenta alcune stanze coperte con volta a crociera e pitture murali a tempera con fiorami e quadretti datati 17 maggio 1571. Gli ambienti del primo piano sono abbelliti da pitture risalenti al XVIII secolo. Lo stemma del casato dei Conti Calcagni si trova ancora oggi nella Basilica di San Prospero quale riconoscimento per il contributo alla realizzazione della facciata.