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Il lutto

Muore a 52 anni Emanuela Sergio, lascia una figlia di 13 anni

Muore a 52 anni Emanuela Sergio, lascia una figlia di 13 anni

Reggio Emilia: era la sorella di Maria moglie dell’ex sindaco Luca Vecchi. Tanta partecipazione e commozione al funerale martedì pomeriggio

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Reggio Emilia È morta lunedì scorso, all’Hospice di Montericco di Albinea dov’era ricoverata da circa un mese, Emanuela Sergio, 52 anni, sorella di Maria Sergio, moglie dell’ex sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi. La donna lascia la figlia Valeria di tredici anni, cui era legatissima.

Cresciuta nel quartiere della Canalina, Emanuela ha abitato a lungo a San Maurizio; di recente si è trasferita con la figlia negli appartamenti riqualificati di via Compagnoni. Diversi reggiani la ricordano come commessa nei supermercati, dove ha ricoperto vari ruoli acquisendo una professionalità a tutto tondo; sul lavoro era stimata per la sua disponibilità ed esperienza. Una vita tutta lavoro e casa, quella di Emanuela, fino a un anno e mezzo fa, quando in seguito ad alcune avvisaglie le è stata diagnosticata la malattia. Il decorso è stato molto impegnativo: la donna, che si è curata nella nostra città, è stata sottoposta a diversi interventi chirurgici, purtroppo risultati vani.

Il funerale si è svolto ieri pomeriggio: il corteo funebre, partito dalla casa funeraria Croce Verde, è arrivato alla chiesa parrocchiale dell’Immacolata Concezione in via Bismantova, dove è stata celebrata la messa; il feretro è poi proseguito per il cimitero di Coviolo in attesa di cremazione. Si è trattato di una cerimonia molto partecipata e commovente soprattutto grazie alla presenza di tutti i compagni di classe della figlia, che frequenta la scuola media Einstein, e di alcuni professori: tantissimi ragazzini anche di altre classi hanno voluto stringersi intorno alla loro coetanea colpita da un lutto così terribile. Hanno partecipato al rito anche gli ex colleghi di Emanuela e i colleghi della sorella Maria, funzionari del Comune a Modena. Presenti tanti amici e conoscenti della famiglia – la mamma Caterina, la sorella Rosaria e il fratello Francesco –, che hanno ricordato la gioia di vivere di Emanuela, sempre attiva e dinamica. I familiari hanno voluto esprimere «infinita gratitudine alla professionalità e all’umanità dimostrata dal personale sanitario dei reparti di Neurologia e Fisiatria dell’ospedale Santa Maria Nuova, così come da quelli del Core», dove Emanuela ha trascorso mesi e mesi lottando con coraggio.  Am.P.

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