Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia La Reggiana ha aperto le porte del centro sportivo Villa Granata per accogliere Andrea Brozzi, il giovane tifoso povigliese che nella notte tra il 20 e 21 luglio è stato vittima di un grave incidente stradale che l’aveva costretto al ricovero all’ospedale dove è rimasto per diverse settimane in prognosi riservata. Dopo essere rimasto per giorni tra la vita e la morte, appena è stato possibile, Andrea aveva ricevuto una video chiamata da parte degli allenatori granata Dionigi e Liperoti che l’avevano incoraggiato a superare quel momento così difficile e delicato. «Davide e Giuseppe sono stati fantastici – sottolinea Andrea – e quella telefonata mi ha dato ulteriore carica di tornare a vivere. Mi avevano promesso di accogliermi alla Reggiana appena mi fossi rimesso in forza e così è stato».

Dopo 95 giorni, ieri pomeriggio Andrea Brozzi ha potuto riabbracciare i suoi beniamini prima dell’allenamento della squadra granata. «Devo ringraziare il tecnico Davide Dionigi per la grande disponibilità e gentilezza – spiega – e soprattutto l’amicizia che mi lega da tempo a Giuseppe Liperoti. È stata una bellissima accoglienza, tutti i giocatori, da Libutti, Portanova, Rozzio, Tavsan, Bonetti, Lambourde e tanti altri, mi hanno abbracciato e reso speciale il pomeriggio. È come se mi conoscessero da tempo e ho visto un clima di grande familiarità e affetto. Il mister Dionigi mi ha fatto visitare gli spogliatoi e il campo d’allenamento. Mi sono sentito uno della famiglia granata. Sono stati amorevoli e non li ringrazierò mai abbastanza». Particolarmente emozionante l’abbraccio con Manolo Portanova, uno dei suoi giocatori preferiti, così come i capitani Rozzio e Libutti che gli hanno regalato una maglia della Reggiana. «È stato un bellissimo regalo – dice Andrea – perché la maglia è stata firmata da tutti i giocatori. Non me l’aspettavo e mi ha fatto particolare piacere».

Andrea e il papà Giovanni sono legati da un’amicizia di lunga data con il tecnico Giuseppe Liperoti che si è preso a cuore fin dal primo momento della situazione. «Con Giuseppe ci frequentiamo da tempo ed è un vero amico oltre che una persona molto sensibile». Andrea Brozzi, è conosciuto nella Bassa Reggiana per l’attività che svolge assieme al padre Giovanni nella pizzeria a Dosolo, nel Mantovano ma anche per la sua passione per lo spettacolo che l’ha portato ad interpretare il personaggio di Annaliso, parodia della cantante Annalisa che gli ha permesso di partecipare alla Corrida di Amadeus sul Nove, giungendo sino in finale. In questi lunghi mesi Andrea Brozzi ha ricevuto tanti messaggi d’incoraggiamento e di pronta guarigione, anche dallo stesso presentatore Amadeus. Andrea, oltre che è tecnico di calcio a cinque, è però soprattutto un tifoso della Reggiana: «Ho promesso a Dionigi e Liperoti che martedì sera sarò allo stadio per sostenere la Reggiana contro il Modena, un derby molto sentito anche se prima c’è la delicata trasferta a Monza».l © RIPRODUZIONE RISERVATA