Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Sono stati arrestati gli autori dell’aggressione e rapina ai danni di un 19enne, avvenuta lo scorso luglio a bordo di un autobus urbano. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della stazione di Reggio Emilia Principale, i cinque – tra cui due minorenni – avrebbero colpito la vittima con calci e pugni, utilizzando anche una bottiglia di vetro, per poi sottrargli il cellulare e alcuni effetti personali. Una violenza della quale si sono poi vantati pubblicando un video sui social, che è stato determinante per identificarli.

Si trattano appunto di cinque giovani, di età compresa tra i 17 e i 18 anni, identificati anche attraverso l’analisi dei filmati di videosorveglianza, le testimonianze della vittima e i riconoscimenti fotografici. La Procura reggiana presso il Tribunale per i minorenni di Bologna, condividendo le risultanze investigative dei carabinieri della stazione di Corso Cairoli, hanno richiesto e ottenuto dai rispettivi gip, l'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di due 18enni e la misura contentiva della custodia cautelare in istituto penale minorile per i tre minori 17enni, in quanto ritenuti presunti responsabili in concorso dei reati di rapina aggravata e lesioni personali. Il provvedimento cautelare che è stato eseguito dai carabinieri reggiani insieme ai colleghi dei comandi provinciali di Rimini e Benevento, ovvero nei territorio in cui due dei cinque indagati avevano il domicilio. I tre minori, sono stati accompagnati in custodia cautelare in istituto penale minorile. Dei due diciottenni, uno è stato arrestato e condotto in carcere a Reggio Emilia, mentre l’altro senza fissa dimora è ancora ricercato.