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I consigli

Salmonella, come fare diminuire il rischio di contaggio

Salmonella, come fare diminuire il rischio di contaggio

La regola principale è lavare accuratamente mani e alimenti e prestare massima attenzione al consumo di carni e uova crude

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Reggio Emilia Le infezioni da salmonelle non tifoidee rappresentano una delle principali cause di tossinfezioni alimentari nei Paesi industrializzati. Il contagio avviene soprattutto attraverso alimenti o bevande contaminati, ma anche per contatto con superfici o utensili sporchi. Nella maggior parte dei casi i sintomi sono lievi e si risolvono spontaneamente, ma la prevenzione resta fondamentale per evitare la diffusione del batterio e proteggere le persone più vulnerabili. Ecco alcune semplici abitudini che aiutano a ridurre il rischio di infezione, suggerite dall’Ausl di Reggio Emilia in occasione dell’emergenza degli ultimi giorni dove i casi sono aumentati.
 

1. Lavarsi accuratamente le mani

Lavarsi le mani è il gesto più semplice e più efficace per prevenire la salmonellosi. Va fatto sempre prima di cucinare, dopo aver toccato carne o uova crude e ogni volta che si passa da un’attività all’altra in cucina

2. Non consumare carne, uova e pollame crudi o poco cotti
Prestare attenzione dunque a quei piatti e anche  a quei dolci che li contengono

3. Prestare attenzione anche ai cibi che contengono salse o creme a base di uova crude
Ad esempio la maionese fatta in casa, oppure molti dolci come il tiramisù
4. Lavare accuratamente frutta e vegetali prima del consumo

5. Consumare solo latte pastorizzato

6. Evitare la contaminazione tra cibi
Questo significa che bisogna avere grande cura nel separare i prodotti crudi da quelli cotti durante la preparazioni dei cibi.

7. Lavare accuratamente tutti gli utensili
Quelli venuti a contatto con alimenti a rischio devono essere lavati. Per la stessa ragione di cui sopra, così si evitano le contaminazioni.
8. Conservare in modo corretto i cibi.

Ovvero conservarli in frigorifero quando indicato e anche in questo caso prestare attenzione a che non si verifichino contaminazioni.

9.  Attenersi alle indicazioni riportate sull’etichetta degli alimenti.