Fip, a Bibbiano la farmacia galenica che produce il farmaco che può salvare i gatti
La Farmacia Ternelli si è battuta per la legalizzazione del farmaco metabolita GS-441524: da pochi giorni è arrivato l’ok del Ministero
 Bibbiano La farmacia galenica di Bibbiano ha iniziato a preparare, per prima in Italia, un farmaco in grado di curare la letale peritonite infettiva felina (Fip). Il Ministero della Salute ha infatti autorizzato l’impiego veterinario del metabolita GS-441524. Il dottor Marco Ternelli si è battuto per questo esito, scrivendo anche un articolo nel quale spiegava le ragioni per cui poteva essere prodotto in farmacia. La risposta è stata una circolare che consente, entro rigidi limiti, la produzione in farmacia della sostanza attiva.
   
Che malattia è
 La Fip è una malattia dall’elevatissima mortalità (fino al 96%) che fino a qualche settimana fa non aveva una terapia autorizzata in ambito veterinario. È causata dal Coronavirus Felino (FCoV), un virus a Rna che colpisce l’intestino per poi diffondersi ad altri organi e tessuti.
 
 È una tra le più comuni forme di infezione, specialmente tra i gatti che vivono nelle colonie feline. I sintomi principali sono: dimagrimento, febbre, diarrea, vomito ecc. In alcuni casi, la malattia si risolve spontaneamente poiché il sistema immunitario del gatto riesce a debellare il virus FCoV. In altri casi, invece, in particolare quando il sistema immunitario è più debole il virus muta e causa la Fip.
   
Cosa è successo
 «In Italia il farmaco GS-441524 non è disponibile legalmente come farmaco registrato, ma viene importato principalmente da paesi asiatici illegalmente. Diversi studi pubblicati hanno analizzato il contenuto di diversi prodotti a base di GS-441524 reperibili illegalmente evidenziavano che solo 2 prodotti su 87 avevano una quantità corretta di principio attivo e che 3 campioni su 7 non contenevano GS-441524, ma un altro principio attivo, o un altro farmaco». Il farmacista galenista potrà ora produrre questo farmaco. «Questo è possibile grazie all’acquisto da fornitori europei autorizzati ad importare la materia prima. Una volta acquistata la materia prima, il farmacista galenista, ora, è libero di realizzare medicinali galenici veterinari seguendo le indicazioni riportate in ricetta medica veterinaria». 
 
 
   
