Addio a Davide Incerti, membro del Coro “La Baita” e alpino: aveva 36 anni
Scandiano: originario di Montipò di Baiso, nonostante la malattia aveva sfilato al raduno delle penne nere nei giorni scorsi a Reggio Emilia
Scandiano È morto a 36 anni, Davide Incerti, membro da diversi anni del Coro “La Baita” di Scandiano che ora lo piange e ha voluto ricordarlo sulla propria pagina Facebook, a funerale avvenuto sabato scorso, con le immagini che lo ritraggono mentre indossa il caratteristico cappello da Alpino: «Ciao Davide... Ti ricorderemo sempre così». «Era un ragazzo d’oro – spiega il presidente del Coro “La Baita” di Scandiano, Vittorio Ravazzini –. Corista, tenore, da diversi anni, appassionato di canto, ma non solo. Faceva parte degli Alpini e, nonostante la malattia che lo debilitava, ha voluto sfilare anche lui domenica 19 ottobre, al raduno svoltosi a Reggio Emilia. Era un ragazzo gentilissimo e sempre disponibile e con il sorriso».
Incerti è morto giovedì scorso, a causa di una malattia che lo aveva colpito alcuni anni fa. Il funerale si è svolto sabato a Baiso. Originario di Montipò di Baiso, dove viveva con la famiglia, lascia nel dolore i genitori Tiziano e Regina, il fratello Andrea e la sorella Stefania, una famiglia storicamente legata al comitato della Croce Rossa di Baiso. Lo stesso 36enne era volontario della Cri e anche della Protezione civile di Baiso, per la quale era stato capogruppo. «Lo chiamavamo “Rocket” per la sua grande tenacia e dinamismo – lo ricorda commosso anche il sindaco di Baiso, Fabio Spezzani –. Abbiamo condiviso tante commemorazioni, ma anche diverse partite di calcio al Torneo della Montagna. Poi sono arrivate altre passioni: il motocross e poi l’arrampicata e l’escursionismo. Era un grande sportivo. Sempre presente anche alle rievocazioni storiche della Tavola di Bisanzio». l © RIPRODUZIONE RISERVATA
