Addio all’infermiere Giuseppe Negri: «Sapeva mettere a proprio agio i pazienti»
Correggio: aveva 60 anni e lavorava al centro prelievi
Correggio La città piange Giuseppe Negri, “storico” infermiere del San Sebastiano dal 1989. Negri aveva 60 anni e lavorava al centro prelievi: in tanti ricordano la sua capacità di mettere a proprio agio anche i più timorosi. «Ha lavorato in vari reparti ed era molto apprezzato - ricorda la moglie Silvia -. Aveva un carattere riservato, ma diceva sempre che lavorava a contatto con persone e non con delle macchine, sapeva mettere a proprio agio anche i più paurosi. Una volta arrivò un ragazzo piuttosto robusto che aveva paura e si nascondeva in sala di attesa. Con una battuta Giuseppe gli ha permesso di superare la propria fobia ed è riuscito a fargli il prelievo. Usava delicatezza e sapeva sdrammatizzare con una battuta». Giuseppe e Silvia si sono conosciuti alla Croce Rossa, dove Giuseppe prestava servizio e Silvia iniziava il volontariato. Si sono sposati 17 anni fa. Il funerale, curato dalle Onoranze Cabassi, si terrà mercoledì alle 14.30 nella camera mortuaria dell’ospedale di Correggio, dove avverrà la benedizione. Al termine, il corteo proseguirà in forma strettamente privata per il cimitero di Rio Saliceto. Orario visite camera mortuaria: dalle 8 alle 19.30. S.A.
