Achille Polonara a Le Iene: «Sono stato in coma 10 giorni, c’erano poche speranze»
Il percorso del cestista ex Pallacanestro Reggiana che sta affrontando la leucemia e un mese fa ha ricevuto il trapianto di midollo
Milano «Gli è partito un trombo, il suo cervello è andato in carenza di ossigeno e le possibilità di vita sono molto basse. Io spero che lui si risvegli». Con queste drammatiche parole a Nicolò De Devitiis alla trasmissione Le Iene, Erika Bufano lo scorso 17 ottobre ha raccontato il momento difficile vissuto dal marito Achille Polonara – ex giocatore della Pallacanestro Reggiana – dopo il trapianto di midollo a cui è stato sottoposto all' ospedale Sant'Orsola di Bologna per combattere la leucemia mieloide acuta. Dopo dieci giorni, per fortuna Polonara si è finalmente risvegliato e l'inviato delle Iene lo ha atteso fuori dall'ospedale. L'ex azzurro ha infatti ottenuto il permesso di tornare saltuariamente a casa, dove ha potuto riabbracciare le sue figlie.
Nel servizio delle Iene viene raccontato tutto il percorso del cestista, prima e dopo il trapianto. Nei giorni successivi all'operazione Polonara le sue condizioni sono andate via via peggiorando, fino al 17 ottobre appunto quando la moglie chiama l'inviato delle Iene e lo avverte che il marito è andato in coma. «Bisogna sperare che i danni non aumentino» ha detto Erika Bufano fino a dieci giorni dopo quando è lo stesso Polonara a parlare al telefono. «Mi avevano detto che al 90% sarei morto» le sue parole. Poi finalmente sabato 1 novembre l'uscita dall'ospedale dopo 10 giorni di coma. «Non ricordo molto, fondamentalmente è come se avessi dormito», il racconto di Polonara in sedia a rotelle e con una mascherina sul volto con evidenti difficoltà motorie anche agli arti superiori. «E' stata tosta, ci avevano dati poche speranze. Sentivo le parole di mia moglie vicino a me», ha raccontato ancora. Quindi le immagini del ritorno a casa e l'abbraccio con i bambini. «E' successo un miracolo, gli dicevo di non lasciarmi sola e quando lo dicevo lui provava a fare qualcosa», le parole strozzate dall'emozione della moglie Erika. «Abbiamo ancora tante cose da fare insieme», ha concluso.
