Tentata violenza sessuale al parco di via Patti: nuovo arresto per un 29enne
Aveva aggredito una donna che dormiva al parco pretendendo una prestazione sessuale e l’aveva picchiata al suo rifiuto. Liberato dal gip, il Tribunale delle Libertà ha disposto il carcere
Reggio Emilia La notte del 10 maggio, nel parco “Adelina Patti” di Reggio Emilia, una donna di origine straniera che stava riposando su una panchina era stata aggredita da un 29enne nigeriano: prima le aveva offerto denaro in cambio di una prestazione sessuale, poi, al suo rifiuto, l’aveva colpita con calci e pugni tentando di costringerla a un rapporto non consenziente. L’intervento immediato degli agenti delle Volanti aveva impedito la violenza e permesso l’arresto in flagranza. Nella tarda serata di ieri, martedì 18 novembre, operatori della Squadra Mobile della Polizia di Stato di Reggio Emilia procedevano all’arresto di un 29enne di origine nigeriana, gravemente indiziato di aver commesso i reati di lesioni personali aggravate e tentata violenza sessuale, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere emessa lo stesso giorno dal Tribunale Distrettuale della Libertà di Bologna.
L’aggressione
L’episodio aveva scatenato molta impressione in città. Quella notte le Volanti avevano tratto in arresto in flagranza di reato il 29enne:aveva aggredito fisicamente la donna, prima facendola rovinare per terra colpendola con calci e pugni e poi tentando di costringerla ad un rapporto sessuale non consenziente. L’arrivo della Polizia di Stato aveva salvato la donna. Successivamente il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Reggio Emilia convalidava l’arresto del 29enne senza applicare alcuna misura cautelare. Ma in virtù delle evidenze investigative emerse, la Procura della Repubblica di Reggio Emilia, diretta da Calogero Gaetano Paci, proponeva appello al Tribunale delle Libertà di Bologna che, accogliendo il ricorso, disponeva a carico dell’uomo un’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere. Ieri sera gli agenti della Squadra Mobile di Reggio Emilia sono riusciti a rintracciare il 29enne in via Makallè e lo hanno arrestato.
