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Il lutto

Addio al professor Cesare Gigli stimato docente e scrittore

Addio al professor Cesare Gigli stimato docente e scrittore

Castelnovo Monti: aveva 65 anni. Era stato professore di fisica e matematica alle scuole superiori e militante di centrodestra

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Castelnovo Monti È morto ieri, all’età di 65 anni, Cesare Danilo Gigli, stimato e storico professore di fisica e matematica alle scuole superiori, oltre che ingegnere civile, scrittore e militante di centrodestra che ora si stringe nel lutto alla moglie, Rossana Manfredi. La coppia non aveva avuto figli. Gigli conviveva da tempo con condizioni di salute precarie. Nel 2020 era stato colpito da un’ischemia cerebrale che non gli aveva impedito di mantenere la consueta energia e brillantezza intellettuale. La notte del ricovero in ospedale, come lui stesso ebbe modo di ricordare, scrisse uno dei racconti più belli, “Gli anni del Val Dolo”. Del 2013 è invece il suo primo libro “Undique pressi” nato dalla sua esperienza di insegnante in diverse scuole della montagna.

Gigli era originario di Gazzano di Villa Minozzo, ma viveva da anni a Bondiolo di Castelnovo Monti, dove aveva anche uno studio. Ieri lo ha ricordato con affetto Marco Eboli, storico esponente reggiano di centrodestra: «Ho appreso questa mattina, da Alessandro Aragona e Luca Tadolini, della morte dell’ingegner Cesare Gigli, persona nota e stimata in montagna e non solo. Un caro amico. Fu candidato per Alleanza Nazionale alla Camera dei Deputati, era anche iscritto a FdI. Fu più volte candidato alle amministrative. Insegnante, educatore ha saputo formare nel carattere e nei valori generazioni di giovani. Lo vidi l’ultima volta questa estate. Avendo saputo da Elio Magliani (coordinatore del circolo di Fratelli d’Italia Alto Crinale - Ventasso, Villa e Vetto, ndr), che eravamo a pranzo a Vaglie all'Alpino, pur non potendo essere a pranzo, ci raggiunse dopo per un saluto. Già molto cagionevole di salute si era sottoposto a un viaggio non breve, pur di vedermi, vederci. Con affetto e dolore lo ricordo a quanti lo hanno conosciuto. R.I.P.». Eboli in particolare ricorda la sua «estrema generosità» e lo definisce «adamantino dal punto di vista morale e professionale». Lo stesso Tadolini, avvocato e noto esponente di centrodestra, dedica all’amico parole affettuose: «Ciao Cesare! Ingegnere Cesare Danilo Gigli, amico e camerata della Montagna Reggiana di Gazzano». Ieri sera nella sala parrocchiale di Gazzano si è svolto per lui il rosario. Questa mattina il funerale, affidato all’onoranza funebre Mammi, si terrà in forma privata.  M.F. © RIPRODUZIONE RISERVATA