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L’Appennino si prepara a imbiancarsi: attesi fino a 15 centimetri di neve. Le previsioni

Elisa Pederzoli
L’Appennino si prepara a imbiancarsi: attesi fino a 15 centimetri di neve. Le previsioni

Intervista ad Andrea Bertolini di Reggio Emilia Meteo: «Ancora temperature sotto la media, il picco domenica mattina»

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Reggio Emilia L’inverno comincia a farsi a sentire. Ce ne siamo accorti in questi giorni con temperature che sono andate sotto la media e ce ne accorgeremo questo fine settimana quando  una nuova perturbazione provocherà anche nevicate significative in Appennino fino alla collina. La pianura, per ora, resta fuori.  Per capire cosa ci aspetta nelle prossime ore — e quanto sarà intensa questa prima spolverata di stagione — abbiamo chiesto ad Andrea Bertolini di Reggio Emilia Meteo di raccontarci la situazione. Ecco l’intervista completa.

Bertolini, qual è la situazione atmosferica in questo momento?

«La situazione atmosferica attuale presenta un vasto anticiclone sul nord Atlantico fino verso l’Islanda; sull’Europa insiste una saccatura dalla Scandinavia che fa giungere aria artica marittima sul resto del continente e che insiste sulla Francia ad oggi».

Che cosa sta succedendo sull’Italia e sulla nostra provincia?

«Sull’Italia insiste una blanda area depressionaria che determina sporadiche precipitazioni sparse, anche sulla nostra provincia. Poco fa si sono visti alcuni fiocchi intorno ai mille metri: nulla di significativo, senza accumuli, tranne che sul crinale dove, con temperature sotto lo zero, ogni fiocco riesce a resistere».

Come evolverà la situazione nelle prossime ore?

«Nelle prossime ore continuerà il flusso di aria artica marittima dalla Scandinavia, che alimenta l’area depressionaria, rinvigorendola e facendo si che si approfondisca sul Golfo Ligure e sull’alto Tirreno».

Che giornata ci aspetta venerdì 21 novembre?

«Sarà una giornata grigia, con precipitazioni più frequenti sia nella notte che al mattino. La quota neve si attesterà tra i 500 e i 700 metri, con eventi sporadici e accumuli solo temporanei o nulli. Dal tardo pomeriggio e soprattutto dalla serata – fino alle prime ore di sabato – arriverà la fase più intensa di questo peggioramento, con precipitazioni più intense e persistenti e quota neve che in tarda serata raggiungerà i 400-500 metri, restando attorno ai 400 metri per buona parte della notte in Appennino».

Quanti centimetri di neve sono previsti?

«A oggi attesi 5–15 cm intorno ai mille metri e 1–5 cm sui 500 metri, in alta collina. I fenomeni termineranno nel corso della notte tra sabato e le prime ore del mattino, poi graduale miglioramento con cieli sereni o poco nuvolosi. Eventuali fiocchi più in bassi saranno un fenomeno estemporaneo. La notte su domenica sarà serena e ghiacciata, con brinate diffuse e gelate marcate in Appennino».


E la giornata di domenica?

«Il resto della giornata sarà discreto, con nuvolosità in aumento dal pomeriggio. In serata inizierà un nuovo peggioramento con i primi possibili deboli fenomeni i appennino, anche nevosi».

Cosa succederà lunedì?

«Lunedì arriverà una nuova perturbazione nord-atlantica, preceduta da un sensibile rialzo delle temperature, che farà sì che le precipitazioni saranno principalmente acquose: pioverà. La quota neve, nel corso della notte, resterà ancora relativamente bassa, sugli 800–1000 metri, per poi risalire nel corso della giornata intorno ai 1500 metri. Sotto quella quota sarà tutta pioggia. Gli ultimi fenomeni sono attesi nella notte su martedì, quando la quota neve scenderà verso i 700–800 metri. A seguire il tempo diventerà variabile, con cieli nuvolosi e bassa probabilità di precipitazioni».

Che temperature dobbiamo aspettarci?

«Le temperature resteranno sotto la media e continueranno a scendere: il picco più freddo è previsto la mattina di domenica, con l’Appennino tra –5 e –7 gradi e la pianura sotto zero, intorno a –1/–2, valori ancora più bassi nelle zone aperte di campagna.

Una lieve risalita termica è attesa soltanto lunedì, ma solo in quota: in pianura resterà freddo, con massime che torneranno attorno ai 5–6 gradi sulla pianura per tutto il periodo, minime ancora alte venerdì verso luendì negative, giorni seguenti intorno 2 3 gradi.