Unimore da record ad Abu Dhabi: l’auto autonoma vola e si avvicina ai tempi della Formula 1 – Il video della gara
All’Autonomous Racing League di Abu Dhabi, sul circuito di Yas Marina, la vettura dell’Università di Modena e Reggio Emilia ha ottenuto il premio “Fastest Lap”, firmando il giro più rapido della competizione. Un tempo che dista meno di un secondo da quello realizzato dall’ex pilota Red Bull Daniil Kvyat
Reggio Emilia Nell’edizione 2025 dell’Abu Dhabi Autonomous Racing League (A2RL), sul celebre circuito di Yas Marina, l’auto a guida autonoma del Team Unimore Racing si è imposta con il premio Fastest Lap, firmando il miglior tempo assoluto sul giro davanti a oltre 10mila spettatori.
Il giro più veloce
Il tempo registrato dalla vettura targata Unimore è stato di poco superiore (meno di un secondo) a quello ottenuto nello stesso giorno dal pilota professionista di Formula 1 Daniil Kvyat, fermando il cronometro a 58.1 secondi. Un risultato straordinario, considerato che solo un anno fa i team della A2RL erano oltre 10 secondi più lenti rispetto ai riferimenti umani, che porta la tecnologia sviluppata dall’Ateneo di Modena e Reggio Emilia a livelli paragonabili alle performance umane nel motorsport professionistico.
La gara
La competizione ha visto confrontarsi 11 team internazionali, con un montepremi di 2,5 milioni di euro e solo 6 squadre ammesse alla Grand Finale, tra cui Unimore. La vettura dell’Università di Modena e Reggio Emilia, partita dalla seconda posizione, ha realizzato il primo sorpasso a piena velocità tra due racing car autonome in una finale su un circuito di Formula 1, superando il team della TUM – Technische Universität München (minuto 25:20 del video) e portandosi al comando già al secondo giro. Unimore Racing ha condotto per oltre metà della competizione, mantenendo un passo nettamente superiore alle altre squadre, fino a quando è stata mandata fuori pista (minuto 34:30 del video) da una vettura concorrente doppiata.
Il commento
«Il risultato di Abu Dhabi conferma il ruolo dell’Università di Modena e Reggio Emilia tra i protagonisti globali nell’innovazione per la guida autonoma e l’intelligenza artificiale applicata al motorsport – commenta il professor Marko Bertogna, responsabile di Unimore Racing -. Il team è determinato a continuare lo sviluppo tecnologico per puntare a battere il tempo di un pilota professionista, magari in un evento organizzato in Italia».
