Gazzetta di Reggio

Reggio

Il bilancio

Crescono gli interventi dei vigili del fuoco reggiani: più 11% negli ultimi 11 mesi

Crescono gli interventi dei vigili del fuoco reggiani: più 11% negli ultimi 11 mesi

In occasione di Santa Barbara i numeri delle attività nel 2025: le operazioni più impegnative l’incendio Inalca e il maltempo

4 MINUTI DI LETTURA





Reggio Emilia Un anno di interventi in aumento, emergenze complesse affrontate senza tregua, più prevenzione e una grande attenzione alla formazione della comunità. Nel giorno di Santa Barbara, i Vigili del Fuoco di Reggio Emilia tracciano il bilancio di undici mesi di attività: oltre 5.800 interventi, +11% rispetto al 2024, con quasi 1.500 soccorsi alle persone, 945 incendi e 561 incidenti stradali. Un impegno diffuso su tutto il territorio, dal distaccamento di Sant’Ilario – il più operativo dopo la centrale – fino alla montagna. A questo si aggiungono 1.870 pratiche di prevenzione incendi, controlli, provvedimenti sanzionatori, e un’intensa attività formativa che ha coinvolto oltre 1.700 persone tra corsi ed esami, senza dimenticare migliaia di studenti sensibilizzati alla sicurezza. Numeri che, da soli, raccontano un Corpo che c’è sempre: preparato, vicino ai cittadini e capace di trasformare ogni intervento in maggiore protezione per tutta la provincia.
 



I numeri
Nel periodo considerato – dall’1 gennaio al 30 novembre 2025 – il numero complessivo degli interventi effettuati supera quota 5.800, con un aumento dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nello specifico, gli interventi per incendi ed esplosioni sono stati 945, mentre quelli per incidenti stradali 561. A questi si aggiungono oltre 1.470 interventi di soccorso e salvataggio in genere, attività che riflettono la natura più diretta e umana della missione del Corpo.


I distaccamenti

Dopo la sede centrale, il distaccamento più operativo si conferma quello di Sant’Ilario d’Enza con 798 interventi, seguito da Guastalla con 760, da Castelnovo ne’ Monti con 495, dal distaccamento volontario di Luzzara con 130 e dal presidio rurale di Villa Minozzo con 24 interventi.
Prevenzione incendi e controlli

Per quanto riguarda il settore della prevenzione incendi, il Comando ha ricevuto e gestito oltre 1870 istanze a conferma dell’impegno costante del Comando nel controllo delle attività sul territorio a tutela della sicurezza della popolazione. Dai controlli esperiti, in ambito di Polizia Giudiziaria, il Comando ha emanato 18 provvedimenti sanzionatori. Nel corso dello stesso periodo, sono stati 4 invece i titolari denunciati per omissione di presentazione della SCIA e presentate ulteriori 6 comunicazioni di notizia di reato relative ad altri reati di competenza del Comando.


Formazione e cultura della sicurezza

Parallelamente all’attività di controllo, l’impegno formativo del Comando rimane centrale e concreto, con lo scopo di formare personale addetto alla gestione delle emergenze consapevole e addestrato. A tale riguardo sono stati erogati 51 corsi e 80 esami, per un totale di 820 persone formate e 952 persone esaminate. Fondamentale per il Comando, in ambito formativo, rimane la divulgazione rivolta alle giovani generazioni: un’attività discreta ma costante, i cui effetti, consolidandosi nel tempo, contribuiscono in modo significativo a promuovere la cultura della sicurezza. Sono state numerose le iniziative a cui il Comando ha aderito con uomini e mezzi. Ricordo a titolo di esempio le attività legate al progetto “Più pronti più sicuri”, “ABC Autostrade del Brennero”, “Maggio in strada”, “Io sono la Protezione Civile”, “Settimana della Protezione Civile”, “Karting in Piazza” e molte altre. Diverse migliaia di giovani a cui il comando si è rivolto e che ha incontrato direttamente.


Gli interventi più impegnativi del 2025

A conferma dell’impegno quotidiano del Comando, si ricordano alcuni tra gli interventi più significativi dell’anno: l’incendio della ditta Inalca nella notte tra il 10 e l’11 febbraio; l’intensa attività legata alla violenta ondata di maltempo che ha colpito la provincia il 14 giugno, con circa 120 interventi effettuati tra la notte e il pomeriggio successivo; gli interventi di ricerca persona, tra cui quello avvenuto a fine agosto a Casalgrande. Si tratta di emergenze che, nel corso del 2025, hanno richiesto un impiego particolarmente oneroso di uomini, mezzi e coordinamento operativo.

La cerimonia

Oggi, 4 dicembre, è la ricorrenza di Santa Barbara, patrona dei Vigili del Fuoco: una celebrazione solenne che ogni anno rinnova memoria e gratitudine verso chi opera al servizio della comunità. I Vigili del Fuoco del Comando di Reggio Emilia hanno reso omaggio alla Santa con una cerimonia articolata in più momenti: l’alzabandiera e la deposizione in ricordo dei caduti presso la sede centrale alla presenza del Prefetto, la Santa Messa nella chiesa di Sant’Agostino con la benedizione degli elmi e la partecipazione delle autorità e della cittadinanza, e infine l’accensione di un cero votivo all’effigie di Santa Barbara nella chiesa di Santa Teresa.