A Reggio Emilia parte il nuovo liceo del made in Italy: ecco cosa si studia
Il nuovo indirizzo dell’istituto Scaruffi-Levi-Tricolore dall’anno 2026-2027. E’ il secondo in Emilia-Romagna
Reggio Emilia Un nuovo indirizzo di studi s’aggiunge a quelli proposti dall’istituto Scaruffi-Levi-Tricolore. Si tratta del Liceo del Made in Italy, che è stato autorizzato dal ministero dell’Istruzione pochi giorni fa e sarà attivato dal 2026-2027 nella sede di via Filippo Re. È un percorso liceale che integra cultura umanistica, competenze giuridico-economiche, conoscenze scientifiche, lingue straniere e capacità comunicative per valorizzare e promuovere le eccellenze italiane in una prospettiva globale. Il nuovo liceo risponde alla vocazione produttiva ed esportatrice del territorio reggiano, dove sono fiorenti le attività di meccanica, meccatronica, ceramica, agroalimentare, moda e design.
La sua struttura prevede l’integrazione tra discipline tradizionali e contenuti innovativi, con l’obiettivo di sviluppare pensiero critico, capacità analitiche, creatività e conoscenze giuridico-economiche applicate ai processi produttivi. Sono previsti laboratori interdisciplinari dal secondo anno e un incremento significativo della formazione scuola-lavoro già nel primo biennio. L’insegnamento si avvarrà delle collaborazioni dello Scaruffi con Unimore, con gli Its Academy e con la fondazione “Imprese e competenze per il Made in Italy”, per rafforzare il raccordo tra sistema produttivo e sistema formativo. L’istituto dispone già dei docenti necessari e di laboratori rinnovati grazie ai finanziamenti Pnrr, che permetteranno l’adozione di metodologie didattiche attive, partecipate e orientate alla multidisciplinarità. Il liceo del Made in Italy colmerà un vuoto nell’offerta formativa provinciale. Ad oggi in Emilia-Romagna è attivo un solo indirizzo di questo tipo in un istituto di Castel San Pietro Terme. «L’attivazione del Liceo del Made in Italy – dichiara Domenica Tassoni (in foto) dirigente scolastica dello Scaruffi – rappresenta per il nostro istituto un motivo di profonda soddisfazione. È un percorso che unisce cultura liceale e cultura d’impresa, offrendo ai nostri studenti una formazione capace di integrare visione, competenze e responsabilità. Promuovere una cultura giuridico-economica diffusa significa investire in cittadinanza consapevole e in legalità economica, elementi imprescindibili per uno sviluppo sostenibile, inclusivo e dignitoso. Questo nuovo indirizzo rafforza il ruolo della scuola come presidio educativo attento ai bisogni del territorio e alle sfide globali». «Il Liceo del Made in Italy – sottolinea Francesca Bedogni, vicepresidente della Provincia con delega all’Istruzione – rappresenta oggi un’opportunità aggiuntiva rispetto all’offerta che siamo in grado di proporre. La possibilità di attivare questo indirizzo, all’interno di un istituto che ha una solida e radicata esperienza in ambito giuridico-economico, ci dà la garanzia della qualità del percorso che sarà sviluppato e definisce una filiera interna allo Scaruffi Levi Tricolore omogenea e articolata, a beneficio delle ragazze e dei ragazzi». l © RIPRODUZIONE RISERVATA
