Spaccata in centro storico alla profumeria Floris: un residente mette in fuga i ladri. Ma il bottino è ingente
Reggio Emilia: l’assalto di notte, i ladri hanno fatto razzìa di profumi e prodotti molto costosi
Reggio Emilia Un bottino ingente, che si aggiunge al danno provocato alla porta d’ingresso a causa della spaccata, a seguito di un furto commesso in uno dei periodi più strategici dell’anno sul fronte delle vendite: quello prima di Natale. Il colpo è stato messo a segno alla profumeria Floris, in pieno centro storico, precisamente in via Emilia San Pietro. Erano le 4.30 della notte fra lunedì e ieri quando un residente ha sentito i rumori della spaccata provenire dal negozio. L’uomo ha gridato ai malviventi di andare via. Immediatamente è scattato l’allarme che ha fatto precipitare vigilanza, forze dell’ordine e la titolare nel negozio. Sono due le persone viste entrare in azione nel punto vendita, ormai storico per la città. «Siamo qui dal 1997 - spiega Loredana Cavazzoli, della società che conduce l’attività commerciale -. È la prima volta che dobbiamo affrontare un furto. Mi sono precipitata qui subito, non appena ho potuto, nel cuore della notte. Abbiamo trovato la porta in frantumi - aggiunge Loredana indicando la porta a vetri appena sostituita -. Per fortuna siamo arrivati subito, altrimenti quei banditi avrebbero proseguito il furto e ci avrebbero ulteriormente svuotato gli scaffali».
Il bottino è in corso di quantificazione, ma i ladri hanno fatto razzìa di prodotti molto costosi. Ed è facile quindi calcolare che il danno sia ingente. «Per fortuna un residente si affacciato e, pertanto, non si è girato dall’altra parte - aggiunge Loredana -. Ha iniziato a gridare e i due ladri se ne sono andati. A noi, in quel momento, non è rimasto che riparare l’ingresso alla bell’e meglio, in attesa dell’intervento dei tecnici che hanno sostituito la porta. Per romperla, hanno preso un tombino da via don Andreoli». Alla profumeria sono arrivati i carabinieri della sezione radiomobile, i quali hanno accertato che i malviventi hanno utilizzato un tombino come “ariete” per infrangere la porta a vetri del negozio, introducendosi così all'interno. Da una prima verifica, in attesa dell’inventario in corso, risulta che i ladri abbiano asportato numerose confezioni di profumi. © RIPRODUZIONE RISERVATA
