La comunità di Bibbiano da Papa Leone XIV. In dono sei forme di Parmigiano Reggiano
La delegazione bibbianese era guidata dal sindaco Stefano Marazzi, da Don Wojciech Darmetko e da Don Claudio Gonzaga, parroco di Cavriago e Umberto Beltrami del Consorzio “Bibbiano la Culla”
Bibbiano Un centinaio di persone, tra autorità e parrocchiani, si sono recate nella giornata di ieri a Roma, per essere accolti in udienza generale da Papa Leone XIV in Piazza San Pietro. Un appuntamento particolarmente significativo, che giunge nell’anno del Giubileo e nel 910° anniversario della morte di Matilde di Canossa, figura centrale per la storia del nostro territorio. La delegazione bibbianese – guidata dal sindaco Stefano Marazzi, da Don Wojciech Darmetko, parroco dell’Unità Pastorale di Bibbiano e Barco, da Don Claudio Gonzaga, parroco di Cavriago e Umberto Beltrami del Consorzio “Bibbiano la Culla”, oltre che da numerosi cittadini – ha vissuto un momento di profonda partecipazione e condivisione, nel solco della tradizione avviata con la storica udienza del 2015.
Durante la cerimonia, i sei caseifici del territorio – Scalabrini, Centro Ghiardo, Paverazzi, Casearia Dotti, Latteria Nuova, Latteria Moderna – hanno consegnato a Papa Leone altrettante forme di Parmigiano Reggiano Dop. Le forme, recanti il sigillo di Matilde e la dicitura “Formadio”– progenitore dell’attuale Parmigiano Reggiano – insieme al marchio “Bibbiano la Culla”, sono state donate come simbolo del profondo legame tra la tradizione casearia della Val d’Enza e la spiritualità matildica. Nel pomeriggio, la delegazione ha raggiunto la Basilica di San Pietro, dove ha reso omaggio alla tomba di Matilde di Canossa, rinnovandone la memoria e il significato per l’identità culturale di Bibbiano e di tutto il territorio reggiano. «Questa giornata rimarrà impressa nella nostra storia comunitaria – ha dichiarato visibilmente commosso il Sindaco Stefano Marazzi – Essere accolti nuovamente dal Santo Padre, a dieci anni dalla nostra prima udienza, è un onore profondo e un'occasione per riaffermare i valori, le radici e la tradizione che ci uniscono alla figura di Matilde di Canossa e alla nascita del Formadio, origine del Parmigiano Reggiano. Torniamo a Bibbiano con un rinnovato senso di orgoglio e gratitudine». «L’esito della giornata conferma il costante impegno del Comune di Bibbiano, insieme alle realtà ecclesiali, culturali e produttive del territorio, nel promuovere e valorizzare un patrimonio storico e culturale di rilevanza millenaria, elemento fondante dell’identità locale», conclude la nota. l © RIPRODUZIONE RISERVATA
