La figlia dell’allevatore defunto che sta cercando di salvare le sue 26 mucche dal macello
Sandra Zambelli è ancora impegnata in questa missione nonostante le difficoltà
Reggio Emilia A giugno Sandra Zambelli e la sorella, dopo la morte del padre allevatore, avevano lanciato un appello tramite la Gazzetta per fare adottare le sue 26 amate mucche e salvarle dal macello. «Vogliamo che vivano il più possibile. Quando ti guardano negli occhi si fidano di te, vogliamo che sopravvivano». Dall’azienda agricola Zambelli Lamberto di Boretto la richiesta era stata decisa: le eredi dell’attività desideravano (e vogliono) che gli esemplari mantenuti finora in salute in prima persona continuino a vivere. Per Leonida, Leandra, Leonella e tutte le altre sono arrivate moltissime richieste da tutta Italia e le prime quattro adozioni sono già avvenute. «Per queste prime adozioni ringrazio la Rete dei Santuari, ma anche e in modo particolare Uti per tutti, Unione Tutela Individui, la cui presidente Ylenia Verduzo ha preso davvero a cuore la nostra richiesta e ci sta aiutando nella ricerca di nuove adozioni e nell’organizzazione dei trasporti. E grazie anche alla Gazzetta per la volontà di aiutare le nostre mucche», aggiunge Sandra, che per raggiungere il suo obiettivo preferisce dare spazio nella fotografia ai suoi amati animali. CLICCA QUI SEI VUOI VOTARLA © RIPRODUZIONE RISERVATA
