Denunciato per il rogo che ha distrutto la casetta di Babbo Natale
E’ un 48enne, già autore di un altro incendio doloso ai danni dell’Auser
Scandiano Un 48enne, già autore di un altro incendio doloso ai danni dell’Auser del paese, sarebbe il piromane che ha dato fuoco alla casetta di Babbo Natale la sera di mercoledì 10 dicembre 2025. L’uomo risiede in un Comune del comprensorio ceramico. Lo hanno identificato e denunciato, con un’indagine lampo, i carabinieri della tenenza locale.
Le telecamere, sottolineano gli stessi uomini dell’Arma, «sono state cruciali per indirizzare e chiudere rapidamente il cerchio investigativo», così come era accaduto per il precedente incendio a un cassonetto dei rifiuti nel parcheggio dietro al supermercato Coop del Centro Commerciale “Futura” in via De Gasperi che aveva distrutto un mezzo dell’Auser e danneggiato un altro della stessa associazione _ era l’agosto del 2024.
Questa volta l’uomo, se il prosieguo delle indagini lo confermeranno, si è accanito su una struttura, la casetta di Babbo Natale, che fungeva da punto di ristoro per raccogliere fondi a scopo benefico. Ancora una volta dunque l’“obiettivo” è stata una realtà dell’associazionismo e del mondo del volontariato. Un gesto che ha colpito al cuore lo spirito solidaristico della comunità e che purtroppo si è ripetuto: un elemento ritenuto dagli inquirenti «di particolare gravità e preoccupazione».
La comunità, intanto, ha saputo reagire prontamente, come si è potuto vedere con l’inaugurazione, in tempi rapidissimi, proprio ieri, sabato 13 dicembre 2025, di una nuova casetta di Babbo Natale, donata da due imprese locali.
Mercoledì sera le fiamme, che avevano avvolto in pochi minuti la casetta di Babbo Natale allestita in piazza Duca D’Aosta, si erano levate altissime, arrivando a lambire le finestre degli appartamenti limitrofi, creando un concreto rischio per l'incolumità pubblica. Le telecamere di videosorveglianza avevano ripreso un giovane con una sigaretta allontanarsi di corsa poco prima dell'innesco. Da qui i carabinieri sono riusciti a risalire all'identità del presunto autore del gesto, che ora dovrà rispondere di danneggiamento a seguito di incendio.