Ruba le carte a una 85enne e vince al “Gratta e Vinci”: denunciati il ladro e il suo complice
Albinea, si tratta di un 24enne, accusato di aver scippato l’anziana, e il complice 40, che ha riscosso la vincita di 500 euro da un pacco di tagliandi acquistati con i bancomat sottratti
Albinea Lo scorso 31 ottobre, un'anziana di 85 anni residente ad Albinea è stata vittima di un violento scippo, appena rientrata a casa dopo aver fatto la spesa. Mentre la donna scendeva dalla propria auto, un giovane ha aperto la portiera lato passeggero sottraendole con forza la borsa. Il bottino comprendeva documenti, cellulare, chiavi di casa, 800 euro in contanti e diverse carte di pagamento (due bancomat e una PostePay). Il malvivente si è poi dato alla fuga a bordo di un'auto bianca. Subito dopo il colpo, le carte rubate sono state utilizzate per prelievi e acquisti in bar, distributori e negozi tra Reggio Emilia e Cavriago. In totale, tra prelievi diretti e transazioni presso esercizi commerciali, i danni per la vittima hanno superato i 4.300 euro.
Le indagini
I carabinieri della stazione di Albinea hanno avviato un'indagine complessa basata sull'incrocio di dati tecnologici. L'analisi dei varchi Ocr (riconoscimento targhe) del Comune ha permesso di individuare l'auto utilizzata per la fuga. Parallelamente, i filmati delle telecamere di videosorveglianza degli Atm e dei negozi hanno consentito di identificare un 24enne residente a Reggio Emilia, ritenuto il presunto responsabile dello scippo e dell'utilizzo indebito delle carte.
Il "passo falso" del Gratta e Vinci
Una svolta decisiva è arrivata dall'analisi di un acquisto specifico: un intero pacco di Gratta e Vinci della serie "Maximiliardario". Grazie alla collaborazione con la società Lotterie Nazionali, i militari hanno tracciato i tagliandi vincenti. Uno di questi, con una vincita superiore ai 500 euro, era stato riscosso tramite versamento su conto corrente (procedura obbligatoria per le norme antiriciclaggio). Questo ha permesso di identificare un secondo uomo, un 40enne reggiano, che aveva incassato il premio derivante da un acquisto illecito.
Il procedimento
L'operazione si è conclusa con la denuncia alla Procura di Reggio Emilia di due soggetti: il 24enne, accusato di furto con strappo e indebito utilizzo di carte di credito, e il 40enne, deferito per il reato di ricettazione. Il procedimento si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari per i necessari approfondimenti investigativi prima dell'esercizio dell'azione penale.