Maxi-operazione della polizia contro lo spaccio: 384 arresti in tutta Italia, 3 a Reggio e oltre 1,3 tonnellate di droga sequestrate
L’intervento si è concentrato non solo sulla vendita tradizionale di droga, ma anche sul monitoraggio dei cosiddetti “cannabis shop”
Reggio Emilia La polizia di stato ha concluso una vasta operazione di portata nazionale finalizzata a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti e i fenomeni di criminalità diffusa ad esso correlati. L'azione, coordinata dal Servizio Centrale Operativo, ha visto l'impiego massiccio degli investigatori delle Squadre Mobili su tutto il territorio italiano, supportati dai Reparti Prevenzione Crimine. L’intervento si è concentrato non solo sulla vendita tradizionale di droga, ma anche sul monitoraggio dei cosiddetti "cannabis shop" e su reati gravi quali il porto abusivo di armi, le violenze legate ai regolamenti di conti e i reati contro il patrimonio.
I numeri dell’operazione delineano un quadro d’intervento imponente: sono state identificate oltre 95.000 persone sospette, con una particolare attenzione alle aree degradate e alle zone della cosiddetta "mala-movida". Tra i soggetti controllati figurano circa 10.800 minorenni e 16.700 stranieri. L'attività repressiva ha portato all'arresto di 384 persone e alla denuncia in stato di libertà di altre 655. Ingenti anche i sequestri materiali, che comprendono 35 kg di cocaina, oltre 1.300 kg di cannabinoidi, un chilo di eroina e più di 300.000 euro in contanti. Oltre alle droghe, le forze dell’ordine hanno sottratto alla criminalità 41 armi da fuoco e 80 armi bianche, elevando contemporaneamente centinaia di sanzioni per uso di stupefacenti e somministrazione illegale di alcolici.
Un capitolo specifico ha riguardato l'applicazione del nuovo quadro normativo (D.L. 48/2025) sui prodotti a base di canapa. Il controllo di 312 cannabis shop ha portato al sequestro di 5 esercizi commerciali e di quasi 300 kg di sostanza che, alle analisi, è risultata possedere efficacia stupefacente. Parallelamente, la Polizia ha esteso il monitoraggio al web, individuando profili social che esaltano fenomeni criminali, ora al vaglio per l'oscuramento.
A livello locale, il comunicato evidenzia il contributo della Squadra Mobile di Reggio Emilia, che ha partecipato attivamente all'operazione portando all'arresto di tre uomini (due italiani e un ucraino) per detenzione di droga ai fini di spaccio, confermando l'efficacia del coordinamento tra centro e periferia nella tutela della sicurezza pubblica.
