Studente massacrato di botte dalla baby gang della Canalina
Reggio Emilia, il quindicenne è stato aggredito da dieci malviventi incappucciati in via Gandhi. Ferito anche un amico che ha cercato di fermare il pestaggio
Reggio Emilia Un vero e proprio agguato quello che si è verificato nel primo pomeriggio di ieri (19 dicembre) in via Gandhi. Un 15enne è stato prima accerchiato da un branco composto da dieci giovani incappucciati, poi gettato a terra e infine preso ignobilmente a calci in faccia. È rimasto ferito anche un suo amico, intervenuto per cercare di salvare il giovane a terra.
Il caso è scoppiato intorno alle 13.30 all’esterno del supermercato (estraneo ai fatti). Un giovane adolescente reggiano era da solo, quando ha visto avvicinarsi un branco di giovani, pare appartenenti alla baby gang della Canalina, che da mesi tiene in scacco il quartiere. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato le indagini per cercare di risalire ai colpevoli.
Secondo quanto è emerso, il quindicenne si trovava nel supermercato, dopo la fine delle lezioni. Una volta uscito dal punto vendita, è stato raggiunto dai giovani incappucciati i quali, secondo alcuni testimoni, avevano nascosto nei vestiti anche alcuni coltelli, non estratti durante il pestaggio. L’adolescente, finito nel mirino, è stato malmenato e gettato a terra. Una volta riverso sull’asfalto, la ferocia del branco si è scatenata: i malviventi hanno cominciato a colpire il giovane in faccia, e in altre parti del corpo, con diversi calci. A quel punto un amico, che ha assistito alla scena, è intervenuto per cercare di sedare il pestaggio. Anche lui ha riportato delle contusioni nel tentativo di salvare l’amico e di riportare la calma. Una volta che si è messo in mezzo, infatti, è stato colpito a sua volta. Alla base della rissa pare che vi siano futili motivi che sono in fase di accertamento. Poi, una volta finito il pestaggio, gli aggressori si sono dati alla fuga, facendo perdere le loro tracce.
Sul posto è intervenuto il personale medico per prestare i necessari soccorsi. I due sono stati poi portati all’ospedale, dove sono stati ricoverati in condizioni di media gravità, anche se la paura è stata tanta, soprattutto per quanto riguarda il 15enne reggiano. L’episodio ha destato allarme e preoccupazione nelle famiglie dei ragazzi colpiti e dai residenti che hanno assistito alla scena. Si spera che i colpevoli possano essere assicurati alla giustizia prima possibile.
