Gazzetta di Reggio

Rubiera Due ladri sono riusciti ad entrare in un appartamento di Rubiera, non lontano dal ristorante Giustospirito, e hanno portato via circa 500 euro di refurtiva, tra un orologio, profumi e anche... due succhi di frutta. È quanto è stato sottratto domenica scorsa dall’abitazione di un ventisettenne, residente a Rubiera. L’incursione dei malviventi è stata ripresa dalle telecamere.

Il giovane era uscito di casa nel primo pomeriggio e, quando è rincasato - attorno alle 20.30 - si è ritrovato la casa svaligiata: l’intero appartamento era stato messo a soqquadro, cassetti divelti con il contenuto gettato a terra e i quadri rivoltati, per cercare eventuali casseforti. I malviventi, però, non si erano accorti del sistema di videosorveglianza: le telecamere li hanno immortalati a volto scoperto. Si tratta di due uomini, i quali sono riusciti a entrare nell’appartamento passando dalla finestra del balcone. L’abitazione si trova al primo piano di una palazzina. Dunque i due malviventi potrebbero avere usato una scala di fortuna, o addirittura scalato la grondaia per riuscire a raggiungere il balcone dell’appartamento del ventisettenne. Una volta scassinata la serratura della finestra, forse usando un cacciavite, hanno avuto accesso all’abitazione.

Giunti all’interno, evidentemente non sapendo del sistema di videosorveglianza, si sono abbassati il foulard che copriva loro il volto. Hanno poi iniziato a rovistare in ogni cassetto, armadio e anfratto dell’appartamento, portando via un orologio e qualche profumo. Dal video li si vede controllare dietro a ogni quadro, alla ricerca di una cassaforte a muro. Poi si sono diretti verso il frigorifero e hanno preso anche un paio di succhi di frutta. Una volta finito di rovistare dappertutto, sono usciti dalla finestra da cui erano entrati, facendo perdere le loro tracce nella notte rubierese. Il ventisettenne, una volta rientrato a casa, ha potuto solo constatare quanto accaduto. Controllando le immagini raccolte dalle telecamere di videosorveglianza, ha colto un altro particolare inquietante: i ladri infatti, si erano dileguati appena dieci minuti prima del suo arrivo. Sarebbe bastato veramente poco, un semaforo rosso in meno o meno traffico per strada, e il giovane avrebbe potuto trovarsi di fronte i due malviventi.

Subito, allora, ha chiamato i carabinieri di Rubiera, che sono giunti sul posto per fare un sopralluogo. Una denuncia non è ancora stata fatta, dato che l’inventario degli affetti personali sottratti e la stima dei danni è ancora in corso. Una volta ultimato il tutto, però, il ventisettenne sporgerà denuncia, consegnando anche le immagini tratte dal suo sistema di videosorveglianza. Queste ultime, sicuramente saranno molto utili alle forze dell’ordine per cercare di identificare i due malviventi. l© RIPRODUZIONE RISERVATA