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Il bilancio

Val d’Enza, un anno di controlli e prevenzione: 18mila le chiamate alla Polizia locale

Daniela Aliu
Val d’Enza, un anno di controlli e prevenzione: 18mila le chiamate alla Polizia locale

Il bilancio del comando dell’Unione, che prevede «un piano straordinario per le feste»

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Montecchio Il 2025 è stato un anno impegnativo per la Polizia Locale dell’Unione Val d’Enza. Gli agenti - sotto la guida del comandate Davide Grazioli - hanno effettuato, tra le altre attività, numerosi controlli stradali ottenendo risultati significativi sia in termini di prevenzione, che di contrasto al pericolo causato da chi si metteva alla guida pur non potendo farlo per legge. In campo anche i nuclei specialistici istituiti dal comandante, che stanno operando su più fronti: dal controllo del commercio e delle attività complesse alla tutela delle persone fragili, fino al benessere animale e ad altri ambiti di intervento mirati. Un’organizzazione pensata per rispondere in modo più efficace e mirato alle esigenze del territorio.

Significativo nel 2025 l’incremento dell’attività nei settori edilizia, ambiente e commercio, coordinati dal vicecomandante Alberto Scolari. Intensa anche l’azione della Polizia giudiziaria, sotto la guida dell’ispettore Cristian Cavazzoni, così come quella dell’Infortunistica stradale, affidata al nuovo responsabile, il commissario Gino Basile. Oltre 18mila le richieste di intervento arrivate alla centrale operativa, 1.591 le persone ricevute al front-office, 1.119 pattuglie su strada, 161 patenti ritirati, 139 di incidenti rilevati tra cui uno mortale, 35 i controlli nell’ambito di edilizia, 40 nell’ambito ambientale, 37 i controlli di attività commerciali, 10 pubblici esercizi. E poi 30 le denunce arrivate alla polizia giudiziaria, 28 le persone deferite all’autorità giudiziaria, 36 gli interventi del nucleo attività complesse su animali, una persona fragile deceduto in casa ecc.

Tanti i risultati ottenuti anche grazie al sistema di video sorveglianza presente sul territorio, che è composto da 45 telecamere Ocr per la lettura delle targhe delle auto in transito. Sempre grazie alle venti telecamere di monitoraggio ambientale - poste in diversi comuni dell’Unione - sono state sanzionate 218 persone per abbandono di rifiuti. Inoltre nel corso dell’anno sono proseguiti da parte di polizia locale i servizi di presidio e controllo in occasione di fiere ed eventi comunali, oltre alla presenza quotidiana all’ingresso e all’uscita delle scuole.

«Anche per queste festività natalizie - assicura il comandante Davide Grazioli - la polizia locale ha messo in campo un piano straordinario di controlli sul territorio per innalzare i livelli di sicurezza in tutta la Val d’Enza che mira a garantire una presenza costante degli agenti nelle aree maggiormente frequentate. Il dispositivo di sicurezza prevede un potenziamento dei servizi di pattugliamento di strade, piazze e luoghi di aggregazione. Siamo sempre più vicino ai cittadini ed istituzioni».

«Il lavoro della polizia locale è strategico per mantenere alto il livello di controllo sul territorio, non possiamo che ringraziare i nostri agenti e il comandante Grazioli per il lavoro quotidiano che fanno a tutela della cittadinanza. Non è solo una questione di sicurezza in senso stretto: innumerevoli sono le situazioni in cui le amministrazioni si avvalgono delle competenze degli agenti di polizia locale per aiutare i cittadini e per meglio governare il territorio» commenta presidente dell’Unione Val d’Enza Alessandro Spano.l© RIPRODUZIONE RISERVATA