Gazzetta di Reggio

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Animali – La Fattoria

La tartaruga che ha perso due zampe torna a correre con le ruote

Elisa Pederzoli
La tartaruga che ha perso due zampe torna a correre con le ruote

Il salvataggio a Quattro Castella, ha subito un’amputazione ma grazie all’Enpa per lei inizia una nuova vita

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Quattro Castella Era stata trovata in condizioni disperate, ma ora grazie al lavoro dei volontari ha una nuova possibilità di vita. È la storia della giovane tartaruga soccorsa a Quattro Castella dall’Enpa nei mesi scorsi e che si chiude, finalmente, con un lieto fine che parla di cura, pazienza e seconde occasioni. Quando era stata recuperata, la tartaruga versava in condizioni gravissime: entrambe le zampe anteriori erano irrimediabilmente compromesse, con ferite estese e ormai necrotiche. Nonostante i tentativi dei veterinari di salvare gli arti, l’unica strada possibile per darle una possibilità di sopravvivenza era stata l’amputazione di entrambe le zampe anteriori.

Un intervento delicato, ma la tartaruga è stata già capace di dimostrare una straordinaria forza. Dopo l’operazione, la tartaruga è stata ricoverata in una clinica specializzata, dove ha trascorso l’inverno sotto controllo costante. Con il passare delle settimane sono arrivati i primi segnali incoraggianti: ha ricominciato a mangiare, ha reagito bene alle cure e le sue condizioni generali sono progressivamente migliorate. Nei giorni scorsi è arrivata la notizia più attesa. I veterinari hanno potuto procedere con l’applicazione di un piccolo carrellino dotato di ruote, studiato appositamente per consentirle di muoversi in autonomia. L’intervento è riuscito perfettamente e la tartaruga ha già iniziato a utilizzare il supporto, muovendosi e adattandosi alla sua nuova condizione. Ora la fase più critica è alle spalle. Una volta completato il recupero, la tartaruga verrà trasferita in un centro specializzato, dove potrà vivere in sicurezza e continuare a ricevere tutte le attenzioni necessarie. Non tornerà in natura, ma avrà una vita protetta e dignitosa.l © RIPRODUZIONE RISERVATA