Primo Maggio, nei manifesti della Cgil le parole d'ordine dagli anni '60 al '90
In occasione del 1°Maggio 2020, una Festa dei Lavoratori che non si può celebrare in piazza la Camera del Lavoro di Reggio Emilia pubblica online dei manifesti che raccontano un pezzo importante della nostra storia recente (dal 1960 al 1990).
Scorrendo la raccolta di manifesti si possono trovare le parole d’ordine internazionaliste della prima metà degli anni Sessanta come “pace e disarmo”, “fine alla sporca guerra al Vietnam” o “solidarietà coi popoli che lottano per l’emancipazione, per l’indipendenza, contro il colonialismo”; quelle rivendicative della seconda metà degli anni Sessanta come “salvaguardare la salute dei lavoratori, ritmi e orari di lavoro più umani”, “40 ore di lavoro in 5 giorni, diritto di assemblea in fabbrica” o “ w l’unità sindacale, più potere contrattuale ai sindacati”.