Spal, ecco il bando del Comune di Ferrara: cosa dice
Le candidature andranno presentate entro le 23.59 del 9 luglio
Ferrara “Invita i soggetti interessati a manifestare il proprio interesse a iscrivere una società rappresentativa della Città di Ferrara al campionato di Eccellenza organizzato dalla Figc - Comitato Regionale Emilia Romagna, ai sensi dell’art. 52, comma 10, delle Noif, per la stagione sportiva 2025-2026, utilizzando la modulistica di seguito riportata”. E' la sintesi della manifestazione d'interesse pubblicata dal Comune di Ferrara per sancire il futuro della nuova Spal. Le candidature andranno presentate entro le 23.59 del 9 luglio.
Possono parteciparvi: sia società o associazioni sportive dilettantistiche già costituite, sia singoli o gruppi intenzionati a costituire una società o una associazione sportiva dilettantistica da affiliare alla FIGC, che abbiano sede nella città di Ferrara. Servirà poi un assegno circolare da 150mila euro, l'impegno a rispettare i parametri Figc e soprattutto un impegno triennale con riferimento a prima squadra, settore giovanile e settore femminile. In sostanza il Comune vuole sapere le ambizioni della nuova società e vederle scritte come sicurezza ulteriore del percorso da intraprendere.
Nel nome della nuova società dovrà essere inserita anche la dicitura “Ars et labor” come indicato da Curva Ovest nella riunione di martedì sera e si chiede ai candidati anche l'eventuale disponibilità a coinvolgere "enti rappresentativi dei sostenitori o altre realtà rappresentative del tessuto imprenditoriale e cittadino locale nella società e/o nel consiglio di amministrazione".
Come prevede la normativa soci e amministratori non devono avere ricoperto, nelle 5 stagioni sportive precedenti alla stagione 2025/2026, il ruolo di socio, di amministratore e/o di dirigente con poteri di rappresentanza nell’ambito federale, in società destinatarie di provvedimenti di esclusione dal campionato di competenza o di revoca dell’affiliazione dalla FIGC. Ecco quindi che si apre la questione legata a Walter Mattioli, che pur non avendo avuto mai nulla a che fare con la gestione Tacopina è stato presidente della stessa Spal nell'ultimo quinquennio. Sul tema serviranno approfondimenti federali e giuridici.