**Esplosione Roma: gravi ma stabili 2 pazienti S. Eugenio, un nuovo ricoverato**
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Roma, 5 lug. (Adnkronos Salute) - Al reparto 'Grandi ustionati' dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma "allo stato attuale, restano ricoverati due pazienti in condizioni gravi, entrambi sedati e sottoposti a ventilazione meccanica assistita. Le loro condizioni permangono stazionarie nella gravità del quadro clinico, ed il monitoraggio da parte dell’équipe multidisciplinare prosegue senza interruzioni". Lo rende noto la Asl Roma 2 nel bollettino di aggiornamento sulle condizioni cliniche dei pazienti attualmente ricoverati nell'ospedale romano, feriti nell'esplosione di ieri nella Capitale. In particolare, "su uno dei due pazienti – che presenta ustioni di terzo grado estese al 55% della superficie corporea – è stato eseguito un primo trattamento di escarolisi enzimatica, procedura mirata alla rimozione iniziale del tessuto necrotico mediante l’impiego di enzimi selettivi. L'intervento rappresenta un primo passo nel complesso percorso terapeutico previsto per i grandi ustionati. La prognosi rimane riservata". Nel corso delle ultime ore, riferisce la Asm Roma 2, "si è aggiunto in reparto un terzo paziente di sesso maschile, trasferito dall’ospedale San Giovanni. Le sue condizioni sono complessivamente buone: il paziente è cosciente, vigile e non necessita di supporto ventilatorio. Presenta ustioni di terzo grado localizzate ad un arto superiore, con un interessamento pari a circa il 10% del corpo. È in corso una valutazione specialistica per definire il trattamento più appropriato, con l’obiettivo di garantire il miglior decorso possibile. La situazione clinica dei pazienti viene costantemente valutata e gestita da personale altamente qualificato. Nuovi aggiornamenti verranno diramati esclusivamente in presenza di variazioni rilevanti dello stato di salute dei degenti".