Gazzetta di Reggio

Sicurezza

Agenti con i cani e in borghese in servizio davanti alle scuole modenesi

Agenti con i cani e in borghese in servizio davanti alle scuole modenesi

L’assessore alla Sicurezza Alessandra Camporota: «Garantiamo un ambiente sicuro per i ragazzi e i genitori»

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MODENA. Agenti con i cani e in borghese davanti alle scuole. Partirà così (e con un presidio fisso in autostazione) lunedì 15 l’anno scolastico per gli studenti modenesi. Il Comune ha annunciato venerdì 12 settembre il nuovo piano integrato della polizia locale. Gli agenti saranno impegnati in attività di contrasto al bullismo e di controllo sia all’ingresso sia all’uscita delle scuole.

Non vi sarà più soltanto il servizio rivolto alla viabilità per dare la precedenza agli studenti. Gli agenti osserveranno i comportamenti degli studenti con pattuglie, unità cinofile e agenti in borghese sul posto.

Gli operatori della polizia locale saranno affiancati nelle attività da volontari dell’associazione nazionale carabinieri e del circolo Narxis oltre che da educatori specializzati nelle attività di strada.

«Ascoltiamo i giovani»

«Il benessere dei ragazzi non si costruisce solo con la sorveglianza – ha detto l’assessore alla Sicurezza, Alessandra Camporota – ma anche con la relazione e l’ascolto delle difficoltà dei giovani. Per questo abbiamo deciso di integrare le competenze dell’educativa di strada nel piano sicurezza».

Gli agenti della polizia locale presidieranno in modo fisso le scuole ritenute più critiche da un punto di vista della viabilità oltre all’autostazione. I pattugliamenti mobili avverranno nelle aree di assembramento scolastico e gli occhi resteranno attenti anche nelle stazioni e alle fermate dei mezzi pubblici.

Il Comune ha reso noto che saranno coinvolti tutti gli istituti scolastici modenesi, specificando che saranno condotte campagne di educazione civica. Vi saranno incontri formativi con gli studenti sul tema della legalità.

Il piano prende il nome di “School tutoring” ed è stato messo a punto dall’assessorato alla Sicurezza con il Comando della polizia locale.

I controlli aggiunti presso le scuole (ma non solo) sono possibili grazie a un ulteriore stanziamento di sedicimila euro nel budget già previsto dall’amministrazione.

«Contrastiamo bullismo e spaccio»

«Voglio ringraziare il comandante della polizia locale e il suo Corpo, i miei colleghi assessori ed i loro collaboratori, il mondo scolastico, le associazioni, e tutti i volontari che ne fanno parte – ha aggiunto l’assessore alla Sicurezza – per l'impegno in questa rinnovata alleanza che consentirà di affrontare un problema molto complesso, ragione per cui stiamo vagliando anche la disponibilità di ulteriori partner privati. Vogliamo, infatti, garantire un ambiente sicuro per i nostri ragazzi, per i genitori che devono poter recarsi al lavoro con la serenità che i figli siano in un contesto vivibile e per docenti e personale scolastico prevenendo situazioni di pericolo, episodi di bullismo, spaccio o semplicemente per migliorare la viabilità nei momenti più critici».

L’amministrazione non ha indicato un programma delle scuole coinvolte. Un elemento emerge dalla presentazione: il servizio sarà calibrato sulla base di quanto sarà man mano osservato.

«Interverremo sulle esigenze»

«Quanto ora pianificato sarà costantemente valutato rispetto agli effettivi risultati ottenuti – è intervenuto Alberto Sola, comandante della polizia locale – sapendo che occorrerà intervenire per adattare le iniziative alle esigenze emergenti, in virtù del fatto che le situazioni sono in costante evoluzione e frutto di continui cambiamenti nelle dinamiche sociali, relazionali e viabilistiche».

Il Comune ha fatto sapere di essere in contatto con i dirigenti scolastici modenesi. I presidi saranno in confronto costante con l’amministrazione durante tutto l’anno scolastico, come ha voluto rimarcare l’amministrazione.

Il confronto con le scuole

Il Consiglio comunale ha ospitato il 12 marzo scorso un tavolo con proposte per la sicurezza degli studenti e contro il disagio giovanile.

All’incontro hanno partecipato sia dirigenti scolastici sia presidenti dei Consigli d’istituto oltre a rappresentanti della giunta Mezzetti.

La data è stata scelta dopo un incontro del 10 febbraio in cui il coordinamento dei presidenti dei Consigli di istituto hanno chiesto risposte all’amministrazione.

Sullo sfondo gli episodi di spaccio e di violenza contro cui scenderanno in campo da lunedì 15 gli agenti della Polizia locale (e non solo) per garantire più sicurezza agli studenti modenesi.

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