Governo: Boccia, 'inginocchiato davanti a Trump, costruiamo alternativa giorno per giorno'
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Roma, 21 ott (Adnkronos) - "Questo governo si è inginocchiato davanti agli Stati Uniti: ha firmato un accordo capestro sui dazi che massacra le nostre imprese, è stato una comparsa alla passerella di Sharm el Sheik e non ha avuto il coraggio di pronunciare una sola parola di condanna per il genocidio a Gaza. Meloni ha trasformato l’Italia nella dependance di Trump”. Lo dice il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia a 'The Post Internazionale'. "Molti, a destra, confondono la diplomazia con la sudditanza. Credono che inchinandosi al potente di turno si ottengano vantaggi. Ma Trump non è un alleato, è un uomo d’affari. I sorrisi e le pacche sulle spalle sono durati fino al giorno dei dazi. Poi sono arrivati i conti: export crollato, imprese in crisi, lavoratori in ginocchio. È la realtà di un governo che ha svenduto la sovranità economica in cambio di una foto”, spiega Boccia. L’alternativa a questo governo “si costruisce nel tempo, con coerenza e fatica. La stiamo tessendo giorno dopo giorno, in Parlamento e nei territori, nella battaglia sui salari, sui diritti, sull’ambiente, per una moderna idea di sviluppo -dice l'esponente dem-. La destra ha la maggioranza numerica in Parlamento, a causa delle divisioni delle opposizioni nel 2022, ma non credo sia maggioranza nel cuore del Paese. Nel 2027 ci faremo trovare pronti con una proposta progressista ed europeista. La sfida non è solo fermare questa destra, ma presentare all’Italia un’altra idea di Paese, restituendo agli italiani la fiducia che la politica possa davvero cambiare le cose".