Gazzetta di Reggio

Premio “Custode dell’Ambiente”, Sicilia conferma l’impegno per la sostenibilità

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Premio “Custode dell’Ambiente”, Sicilia conferma l’impegno per la sostenibilità

AGRIGENTO (ITALPRESS) – L’ambiente si conferma uno dei temi fondamentali per il governo regionale e per l’intera Isola. La prima edizione del Premio “Custode dell’Ambiente”, svoltasi il 21 novembre al Teatro Luigi Pirandello di Agrigento, si è conclusa mettendo in evidenza un impegno condiviso, capace di tenere insieme responsabilità istituzionali, competenze tecniche e partecipazione delle comunità. Un appuntamento che ha riunito istituzioni, ordini professionali, imprese, associazioni, scuole e cittadini, offrendo una fotografia chiara del lavoro avviato in Sicilia sul fronte della tutela ambientale.
Istituito dall’Assessorato al Territorio e all’Ambiente della Regione Siciliana in collaborazione con ARPA Sicilia, il Premio è nato con l’obiettivo di valorizzare l’impegno di chi opera per la qualità del territorio, coinvolgendo attivamente gli Ordini professionali nella definizione dei contenuti della giornata.
La cerimonia, moderata dalla giornalista Elvira Terranova, si è svolta in un teatro gremito, alla presenza del parlamentare Luca Sbardella, di numerosi rappresentanti della deputazione nazionale, regionale e provinciale, oltre che di amministratori locali, esponenti delle istituzioni, del mondo accademico, dell’associazionismo e delle forze dell’ordine.
L’evento si è aperto con un video dedicato alle riserve naturali e ai parchi della Sicilia, un racconto visivo che ha restituito la ricchezza dei paesaggi dell’Isola e le iniziative avviate per tutelarli e renderli più accessibili.
Dopo i saluti del Sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, l’Assessore regionale al Territorio e all’Ambiente Giusi Savarino ha richiamato l’importanza di consolidare una visione ambientale capace di unire rigore, prevenzione e partecipazione.
“La Sicilia, con le sue bellezze naturali e la forza dei suoi paesaggi, merita un percorso all’altezza del proprio patrimonio – afferma -. E’ da questa responsabilità che nasce il lavoro che stiamo portando avanti. La giornata di oggi segna un passaggio importante, mettendo insieme ordini professionali, associazioni, cittadini e studenti attorno a un obiettivo comune: costruire una tutela del territorio che sia davvero condivisa. I premi consegnati alle aziende e alle realtà presenti rappresentano un segnale concreto del valore delle scelte coerenti, capaci di incidere sulla qualità dell’ambiente e sul futuro delle nostre comunità. Quando istituzioni, professioni, imprese e comunità lavorano nella stessa direzione, la nostra Isola può davvero volare più in alto”.
Nel corso dei lavori sono state illustrate anche le misure predisposte dalla Regione per la rigenerazione del verde urbano ed extraurbano, con contributi fino a 50 mila euro destinati alla riqualificazione di parchi, orti urbani e aree pubbliche, nei comuni insieme agli interventi dedicati al potenziamento delle riserve naturali e dei parchi siciliani.
Un contributo particolarmente atteso è arrivato dal Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Claudio Barbaro, che ha sottolineato la coerenza del percorso siciliano con le priorità nazionali e la necessità di rafforzare, attraverso politiche di lungo respiro, la gestione dei territori e delle risorse naturali.
A seguire, il Presidente del Senato Ignazio La Russa ha ricevuto il Premio “Custode dell’Ambiente”, intervenendo in collegamento e richiamando il valore delle scelte già avviate dalla Regione: “Ringrazio l’assessore Giusi Savarino per l’invito. Mi dispiace non essere presente, ma ci sono con il cuore e con quella sicilianità che non mi ha mai lasciato. La Sicilia ha bisogno di scelte coraggiose e Agrigento, con la forza della sua storia e la delicatezza dei suoi paesaggi, ci ricorda quanto sia urgente tutelare ciò che abbiamo. Il futuro della nostra isola dipende dall’impegno che mettiamo oggi. A tutti voi, il mio grazie e il mio incoraggiamento”.
I riconoscimenti consegnati dalla deputazione nazionale nel corso della serata hanno valorizzato l’impegno di imprese, enti e realtà che investono nella tutela e nella valorizzazione del territorio. Sono stati premiati come Custodi dell’Ambiente il Gruppo Arena, con il riconoscimento ritirato dall’Amministratore Delegato Giovanni Arena; la Mancuso Group, rappresentata dal fondatore Antonio Mancuso; Irritec S.p.A. rappresentata da Carmelo Giuffrè; Seap Depurazione Acque S.r.l., con l’Amministratore Delegato Sergio Vella e l’azienda agricola biologica Bagliesi Vini, a ritirare Daniela Bagliesi.
A questi si aggiungono Sneark, rappresentata da Lello Romano e Antonio Rizzuto; la Città di Messina, con il Sindaco Federico Basile; la Città di Oliveri, con il Sindaco Francesco Iarrera; Sibeg, con l’Energy Manager Federico Barletta; e Confagricoltura Donna Sicilia, con Eugenia Gino.
Nel corso della serata sono stati proclamati gli Ambasciatori dell’Ambiente, titolo attribuito al Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, al Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Gaetano Galvagno – premiato nel corso della sessione mattutina -, al Conservatorio Statale di Musica “Arturo Toscanini” di Ribera, con il riconoscimento ritirato dal Presidente Giuseppe Tortorici, all’attrice Lorena Cacciatore, alla dirigente regionale Valeria Restuccia, responsabile del Servizio 2 Riserve Naturali, Aree Protette e Turismo Ambientale, e all’artista ambientale Giuseppe La Spada, regista e fotografo.
La parte conclusiva è stata affidata al Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che ha illustrato le principali azioni portate avanti dal governo regionale in tema di tutela ambientale.
“La salvaguardia del nostro patrimonio ambientale è una priorità assoluta per il mio governo – afferma il Presidente Schifani -. Per questo, in questi tre anni abbiamo messo in campo strategie, risorse e competenze necessarie per offrire risposte concrete e tempestive ai bisogni del territorio. Al primo posto abbiamo posto la prevenzione e il contrasto agli incendi, rafforzando la collaborazione con tutte le forze in campo e predisponendo una sala operativa unificata per coordinare gli interventi. ‘allestimento della control room, che puntiamo a rendere operativa entro la prossima estate, consentirà inoltre di monitorare e controllare le aree a rischio attraverso sistemi satellitari e tecnologie avanzate. In tema di prevenzione, ricerca e alta tecnologia, la Regione ha finanziato l’Healthy Planet Center al Roosevelt di Palermo, nuova infrastruttura strategica di ARPA Sicilia e nodo operativo del futuro Centro di eccellenza per la sostenibilità ambientale, la salute e la biodiversità. Vogliamo essere al fianco delle nostre imprese affinchè adottino tecnologie green che le rendano più produttive, competitive e rispettose dell’ambiente. Con questo obiettivo abbiamo stanziato oltre 89 milioni di euro per sostenere micro, piccole e medie imprese nella riduzione dei consumi energetici, nell’abbattimento delle emissioni e nell’efficientamento dei propri impianti. E’ un passo concreto verso un modello di sviluppo sostenibile che unisce innovazione, tutela ambientale e crescita economica”.
Al termine dell’intervento, l’Assessore Giusi Savarino ha consegnato al Presidente Schifani il titolo di Ambasciatore dell’Ambiente.
Il riconoscimento è stato conferito per l’impegno dimostrato nell’affrontare in modo coordinato le principali emergenze ambientali della Sicilia e nel sostenere interventi strutturali che guardano alla modernizzazione del sistema regionale. La motivazione ripercorre le scelte compiute negli ultimi anni, dalla promozione dei termovalorizzatori di Palermo e Catania, considerati decisivi per superare la dipendenza dalle discariche, al piano di contrasto alla siccità che comprende il revamping dei pozzi comunali, la costruzione di nuovi impianti di depurazione, il riutilizzo delle acque reflue depurate per uso irriguo, il potenziamento delle reti e l’avvio dei progetti di desalinizzazione.
Un impegno che definisce un approccio integrato tra energia, acqua e ambiente e che orienta la Sicilia verso un modello di sviluppo più equilibrato e sostenibile.
La serata si è chiusa con un segnale chiaro: la tutela dell’ambiente non è un capitolo accessorio, ma un impegno che richiede continuità, metodo e una partecipazione larga e consapevole. Un percorso che la Sicilia ha scelto di portare avanti con responsabilità e visione.

– Fonte foto Premio “Custode dell’Ambiente” –

(ITALPRESS).