Da “Avatar 3” a “Norimberga” fino a “Buen Camino”: consigli per un Natale da film
Un cartellone variegato per tutti i gusti: ecco cosa andare a vedere durante le feste
Reggio Emilia Divano e copertina nell’intimità delle mura domestiche o multisala e grande schermo per socializzare e vivere emozioni tra la gente? Il dilemma per gli amanti della settima arte ritorna prepotente in queste festività natalizie, anche se i cultori della settima arte non hanno dubbi nella scelta tra piattaforma e platea. I film si gustano meglio al cinema e Natale torna ad essere il periodo clou per tutto il settore, che torna a respirare dopo la mazzata della pandemia che aveva costretto alla chiusura anche dei cinema nel 2020, mai successo nella storia. Anni difficili, ma nel tempo si è registrata comunque una ripresa anche se sono ancora lontani i risultati del pre covid. Anche questo Natale si presenta con un cartellone molto variegato che consente di accontentare tutti i gusti, anche quelli più sofisticati.
Blockbuster
Non è Natale senza blockbuster quest’anno troviamo "Avatar 3", sottotitolato "Fuoco e cenere". James Cameron riporta gli spettatori a Pandora per un altro film evento di quasi 3 ore e mezzo e per fortuna questa volta a differenza del primo film della saga, uscito 16 anni fa, non ci sono gli occhialini 3D a creare disturbi al nervo ottico.
Il processo
"Norimberga" di James Vanderbilt è un altro filmone che inchioda lo spettatore per 2 ore e mezza con il genere storico-bellico. Ambientato alla fine della Seconda guerra mondiale, quando vennero portati alla sbarra i principali leader della Germania nazista. Un monumentale Russell Crowe nei panni del Reichsmarschall Hermann Göring regge con forza una sceneggiatura molto psicologica.
Cartoni animati
Non è natale senza animazione. "Zootropolis 2", uscito con qualche settimana di anticipo, è il cartone animato natalizio della Disney. Ispirato alle favole di Esopo con animali protagonisti, si conferma un campione di incasso e adatto non solo ai bambini, ai quali è particolarmente consigliato "Un topolino sotto l’albero", film di animazione tedesco per la regia di Henrik Martin Dahlsbakken.
Italiani alla riscossa
"Buen Camino" segna il grande ritorno di Checco Zalone dopo 6 anni da "Tolo Tolo" che si affida alla regia di Gennaro Nunziante dopo l’esperimento di autodirigersi nel suo ultimo film. Sarà un duello a distanza con un altro film comico-morale italiano, quel "Oi vita mia" del duo Pio e Amedeo che è già diventato in pochi giorni il film nazionale più visto della stagione. Effetto nostalgia della risata invece per il ritorno sul grande schermo di Aldo Giovanni e Giacomo, più volte negli ultimi 30 anni campioni di incasso a Natale, con il, docufilm "Attitudine, nessuna". Attesa anche per "Primavera" del regista Damiano Michieletto e interpreto da Tecla Insolia e Michele Riondino; un tuffo nella Venezia del Settecento, con un Antonio Vivaldi maestro di violino di una talentuosa orfana.
Palati fini
Spazio anche per i film d’essai con "La mia famiglia a Taipei", un’opera diretta dalla regista Shih-Ching Tsou, scritto e prodotto insieme a Sean Baker (Anora). La pellicola è stata presentata in anteprima mondiale nella sezione Critic’s Week del Festival di Cannes 2025 e in Italia alla 20ª edizione della Festa del Cinema di Roma dove ha vinto il Premio Miglior Film. Molto interessante anche "Father Mother Sister Brother", film che segna il ritorno alla regia di Jim Jarmusch, architettato sotto forma di trittico. Tre storie che raccontano le relazioni tra figli adulti, i loro genitori piuttosto distanti e tra fratelli. Ognuna delle tre parti è ambientata nel presente e ciascuna in un paese diverso. "Father" è ambientato nel Nord-Est degli Stati Uniti, "Mother" a Dublino, e "Sister Brother" invece a Parigi. l© RIPRODUZIONE RISERVATA
