Gazzetta di Reggio

Scandiano È tutto pronto nell’aia di casa Marastoni per il presepe vivente degli “Amici dell’Aia”. L’appuntamento è per il giorno di Santo Stefano. Nato nel 2018 da un’idea di Laurenti Marastoni, l’evento torna ad animare le feste con un programma pensato per coinvolgere famiglie, bambini e curiosi di tutte le età. Il percorso, allestito nel cortile di via della Noce 16, accompagnerà i visitatori tra capanne illuminate, scene di vita contadina e antichi mestieri: falegnami, fabbri, pastori e artigiani daranno forma a un racconto corale che culmina nella scena della Natività, con Maria, Giuseppe, il Bambino, il bue e l’asinello.

Un allestimento curato nei dettagli, frutto del lavoro condiviso di un gruppo di amici che negli anni ha fatto della partecipazione e dello stare insieme il proprio segno distintivo. Il programma di quest’anno prevede anche alcuni momenti speciali: il pane cotto nel forno a legna, i canti del coro Monte Cusna e la presenza della casa di Babbo Natale, pensata in particolare per i più piccoli. Il tutto immerso nelle luci che decorano l’aia e in un clima di accoglienza che è diventato la cifra del presepe degli Amici dell’Aia. Il presepe vivente sarà visitabile il giorno di Santo Stefano, mercoledì 1° gennaio e lunedì 6 gennaio, sempre dalle 15 alle 19. Per facilitare l’accesso è previsto un servizio navetta gratuito con partenza dal piazzale dell’ex ceramica Arpa e dal piazzale del Mulino Denti. L’ingresso è a offerta libera. Un appuntamento che, anno dopo anno, continua a rinnovare a Scandiano una tradizione recente ma ormai molto sentita, capace di unire racconto, comunità e spirito del Natale.l © RIPRODUZIONE RISERVATA