Basket, il Guastalla rinuncia alla serie C
Il presidente Gabriele Golfieri spiega le ragioni di questa decisione: «Non abbiamo la palestra»
Il Consiglio Direttivo della ASD Pallacanestro Guastalla, nella riunione di mercoledì 9 aprile, ha deciso di non allestire una prima squadra Seniores per l'annata sportiva 2014/2015. Verranno mantenute tutte le attività del settore giovanile. Per la prima volta dalla sua nascita (1986) la Pallacanestro Guastalla non parteciperà ad un campionato Seniores. La decisione, sofferta ma inevitabile, è stata presa all'unanimità, viste le crescenti difficoltà nel dover gestire in trasferta tutte le attività: una prima squadra costretta ad emigrare da 8 anni a 20 km di distanza (Castelnovo Sotto) e le varie squadre del settore giovanile sparse nei comuni limitrofi.
Le Amministrazioni Comunali di diverse bandiere che si sono susseguite negli ultimi anni non sono mai state in grado di realizzare un progetto per garantire la possibilità di praticare sport indoor a Guastalla e, crediamo, non ci sia mai stata la vera volontà di farlo. Decenni di richieste da una parte e parole vuote dall'altra. Ricordiamo l'annuncio a dicembre 2006 dell'allora Sindaco Dallasta che prometteva una nuova palestra (uscendo con il bando di concorso per la progettazione solamente a luglio 2008), e la stroncatura sulla vicenda dell'attuale Sindaco Benaglia che appena eletto, giugno 2009, annunciava che una nuova palestra non era una priorità per Guastalla. Ci sono voluti quasi 5 anni per fare cambiare idea all'attuale Amministrazione Comunale, anche se pensiamo che questo nuovo spot odori solo di campagna elettorale. Eppure la necessità di un impianto a norma è palesemente sotto gli occhi di tutti, ed in tanti negli anni hanno gridato a gran voce sotto le finestre del Comune: nessuno li ha mai ascoltati. In sostanza da anni si sta impedendo ai cittadini, ed in particolare ai giovani, di praticare e seguire buona parte degli sport indoor nella loro città. C'e' anche un pensiero diffuso che le varie Amministrazioni Comunali negli anni non abbiano supportato tutte le discipline sportive locali allo stesso modo.
Sportivamente Guastalla è una VERGOGNA e invitiamo tutti i guastallesi a reagire a questa situazione.
Ci sono problemi più importanti? Si. Da sempre tutti i giorni ci sono problemi più importanti per cui spendere il denaro pubblico; ciò nonostante tantissimi comuni della provincia hanno trovato ugualmente qualche soldino da investire in una palestra a norma, mentre Guastalla si è fermata al 1978 quando venne inaugurata la Palestra "Bruno Rossi".
Da parte sua la Pallacanestro Guastalla ha fatto tutto il possibile: lo ha dimostrato con i risultati sul campo, migliorandosi anno dopo anno e portando il nome di Guastalla ai vertici del basket regionale. In pochi anni dal campionato di Promozione alla Serie D e poi alla C2, la Coppa Emilia nel 2012 (prima squadra reggiana ad aggiudicarsi il più prestigioso trofeo regionale di categoria), tre anni consecutivi di play-off in Serie C2, negli ultimi 5 anni un record di 104 partite vinte e 27 perse. Più importante ancora ci siamo ritagliati un posto di rilievo nel "basket che conta". Recentemente la Pallacanestro Guastalla è stata, in classifica, la terza squadra in provincia, dietro solo alla Pallacanestro Reggiana e Scandiano. Abbiamo conquistato sul campo il rispetto di avversari con realtà storiche e risultati ben più blasonati dei nostri, abbiamo battuto squadre abituate in passato a veleggiare in categorie ben più prestigiose. Veniamo portati ad esempio da altre Società per l'organizzazione, l'umiltà e la serietà, dentro e fuori dal campo, degli atleti, allenatori staff tecnico e dirigenziale. Non siamo noi a dirlo, è quanto ci hanno detto gli addetti ai lavori in questi anni, è quanto stiamo orgogliosamente leggendo in questi giorni sui siti specializzati, è quanto ci stanno scrivendo giornalisti, giocatori, allenatori e dirigenti di tutta la regione.
Tutto questo grazie solo alla nostra passione ed al nostro lavoro umile, volontario, gratuito.
Tutto questo fortemente appesantito da una gravosa organizzazione logistica che obbliga da anni tutte le nostre squadre, dai 13 anni in su, ad essere traghettate tutti i giorni per chilometri nei comuni limitrofi per partite ed allenamenti. Si provi ad immaginare a dare doverosa risposta ad un nostro atleta che ci chiede: "perchè devo giocare a Luzzara, Campagnola, Dosolo, Reggiolo, Novellara, Gualtieri, se gioco per la Pallacanestro Guastalla?". La risposta è, nostro malgrado, sempre la stessa: manca una palestra a norma.
Vogliamo ringraziare tutti quanti ci hanno permesso di scrivere questo capitolo della nostra storia, allenatori, giocatori, collaboratori, dirigenti, sponsor e tifosi, con l'augurio di ritrovarci al più presto su un campo di basket a Guastalla, con noi o come avversari. Un ringraziamento particolare alla Marconi Basket di Castelnovo Sotto. Quanto fatto per noi va ben al di là della sola collaborazione sportiva. Nel momento del bisogno, quando tutte le porte ci venivano chiuse, ci hanno accolto come mai avremmo potuto sperare. Senza di loro questo comunicato sarebbe forse stato redatto già anni fa.
Facciamo un appello ai tifosi ed agli sponsor di continuare a seguire ed aiutare la nostra Società, oggi come non mai. La voglia di lottare per i nostri ideali sportivi è sempre al massimo. La Pallacanestro Guastalla non è morta! Il Leoncino apre un periodo di riflessione con l'intenzione di tornare quanto prima a ruggire più forte che mai!
Il Presidente
Gabriele Golfieri