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Il Tuscania fa rinviare la festa alla Conad

Il Tuscania fa rinviare la festa alla Conad

Volley B1, i reggiani di Cantagalli sconfitti al tie break e costretti a rimandare l’appuntamento con la promozione in A2

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REGGIO. In casa la Tuscania non perdona e la Conad si arrende al tie-break per il secondo sabato consecutivo posticipando i festeggiamenti per la promozione in A2.

Peccato, peccato davvero per un calo di tensione che a una settimana dalla Coppa Italia non ci voleva, ma bisogna pur sempre considerare che la Tuscania è la terza potenza del campionato a 36 punti peri merito con quell’Olbia che la settimana scorsa ha firmato la rimonta del Bigi.

A questo si aggiunge l’amara considerazione che con 21 errori al servizio in cinque set è davvero difficile vincere contro chi ha il coltello fra i denti perché vuole i play-off a tutti i costi. E la Conad? Ha ancora la stessa tensione in corpo? Il +9 conservato su Cagliari fino a ieri forse ha spento un po’ la verve agonistica che dovrà riaccendersi, all’instante, venerdì 18 aprile alle 18.30 a Motta di Livenza nella semifinale contro Brescia, a meno di non volere mancare un obiettivo così importante.

Chissà se tra cinque giorni Cantagalli ripeterà Dordei schierato in starting-seven al posto di Tiozzo come è avvenuto ieri, con lo schiacciatore romano che chiude a 13 punti con una buona prestazione. Per il resto nessuna novità, Cuda è l’altra banda, Guemart è sempre in regia con Bartoli opposto, al centro ci sono Tondo e Benaglia, Catellani libero. Nell’altra metà campo Tofoli risponde con il sestetto atteso, schierando subito il nuovo acquisto Moretti al centro con Vitangeli.

Il primo set è della Conad, che si impone bene come sempre, come aveva fatto con il 3-1 dell’andata al Pala Bigi, ma poi iniziano i guai con Buzzelli che esalta i padroni di casa che nel secondo parziale fuggono subito fino al 13-8.

A ricucire ci provano Bartoli e Dordei ma non basta e si rimanda la vera rimonta a un terzo set da manuale dove è la Conad a fuggire in avvio sul 5-8. Mentre nel quarto set la testa corre già ai tre punti che valgono la promozione in A2, ecco arrivare gli errori della Conad-Penelope e la Tuscania li fa pagare tutti con Moretti gran protagonista. Lo stesso vale per il quinto dove i buoi sul 5-2 son già scappati e non basta il 10-8 siglato da Dordei a chiudere il recinto. Cagliari invece nel mentre non ha sbagliato la sfida di Iglesias vincendo da tre punti e accorciando le distanze a -7 che è ancora troppo ampio da colmare. Ora però il campionato va in pausa: l’obiettivo immediato è la Coppa Italia e l’inversione di rotta deve essere immediata.

Francesca Manini

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