Gazzetta di Reggio

CADELBOSCO SOPRA. Vince di misura il Ciano, ma meritatamente, una gara che valeva molto di più per il Cadelbosco – che ha tre soli punti in più rispetto alla zona play out, con ancora tre partite da giocare – che non per gli ospiti che comunque, grazie ai tre punti conquistati ieri, ha nove punti sulla sestultima e può definirsi ormai salvo.

Si parte con ritmo basso, e subito gli ospiti impegnano il portiere Branchetti, che para una conclusione di Nardi, il migliore in campo.

Il Cadelbosco, alla prima vera occasione, riesce a sbloccare il risultato con Popovici, che addomestica il pallone, con un doppio passo si accentra e di sinistro la mette dove Faietti nulla può.

Il vantaggio dei locali, però, dura poco, perché il Ciano reagisce subito e va alla ricerca del pareggio. Saracchi, di testa, centra la traversa: è il preludio al gol di Nardi, che al 35’ del primo tempo insacca da pochi passi dopo una conclusione di Sorrentino deviata da Branchetti.

Inizia la ripresa e dopo un minuto Nardi raddoppia: fuga fino al limite e destro rasoterra che batte l’incolpevole Branchetti.

I locali, seppur frastornati, potrebbero riaprire la gara all’8’ ma arriva il pasticcio: l’arbitro Manzan sancisce un penalty, ma poi cambia idea su consiglio dell’assistente, scatenando le proteste dei locali e del pubblico. Il Ciano controlla e di rimessa può colpire, mentre i locali, oltre alla buona volontà, non combinano nulla per impensierire Faietti. Vince il Ciano che è di fatto salvo, mentre i locali dovranno sudare per evitare pericolosi imprevisti di fine stagione.

Andrea Ferrari