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Nicolò Zambelli sconfitto in finale ai campionati italiani Csi di Terni

Nicolò Zambelli sconfitto in finale ai campionati italiani Csi di Terni

REGGIO. Si sono conclusi i campionati italiani di tennis tavolo del Centro sportivo a Terni. Il comitato di Reggio era rappresentato da tre società: Tennis Tavolo Bismantova, Audax Poviglio e Gs...

17 aprile 2014
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REGGIO. Si sono conclusi i campionati italiani di tennis tavolo del Centro sportivo a Terni.

Il comitato di Reggio era rappresentato da tre società: Tennis Tavolo Bismantova, Audax Poviglio e Gs Arsenal Cadelbosco.

Nella categoria Giovanissimi Nicolò Zambelli dell’Audax Poviglio, dopo una serie di vittorie importanti che lo hanno portato alla finale è uscito sconfitto per 3-2 da Nicolò Filippetti di Varese.

Nella categoria Seniores è sceso in campo Tiziano Scaruffi del Tennis Tavolo Bismantova che ha superato il proprio girone, per poi uscire al primo turno del tabellone ad eliminazione diretta. Sempre nei Seniors, Alessandro Vavotici dell’Arsenal Cadelbosco, dopo aver superato la fase a gironi e quella successiva ad eliminazione diretta, ha conquistato la medaglia di bronzo, sconfitto in semifinale da Marco Noseda dell’Osg Guanzate di Como.

Nella categoria Veterani, invece, hanno superato il girone eliminatorio Willam Santini e Paolo Giorgio del Gs Arsenal, eliminati poi al primo turno del tabellone. Nel Doppio Open, invece Vavotici e Paolo Giorgio dell’Arsenal sono stati sconfitti ai sedicesimi di finale, mentre William Santini, in coppia con Stefano Gaiani del Tennis Tavolo San Polo di Torrile di Parma ha vinto il girone, per poi superare anche le successive fasi eliminatorie in una maratona iniziata alle ore 14 e terminata alle 20, che si è conclusa, per la coppia emiliana, con la semifinale dove Santini e Gaiani sono stati sconfitti da Luca Crespi e Marco Noseda dell’Osg Guanzate di Como.

Il Csi ha consegnato alcuni riconoscimento al merito sportivo a personaggi che si sono messi in luce nell’arco della loro vita per il valore morale e sportivo. Fra questi c’era anche il reggiano Italo Lazzaretti del Gs Arsenal Cadelbosco che ha ricevuto il premio “Uno sport per la vita”, una figura che ha dato molto al mondo dello sport, in particolar modo a quello dell’atletica leggera, limitato negli ultimi anni da una gravissima malattia. Per combatterla, Lazzaretti, non potendo più fare atletica si è avvicinato al tennis tavolo e si allena tutti i giorni con impegno, nella certezza di poter vincere ogni sfida grazie alla passione e a tanta voglia di vivere.