Gazzetta di Reggio

SAN MARTINO IN RIO. La sammartinese Alessia Gennari, attaccante in forza alla Pomì Casalmaggiore in serie A1, sarà dimessa nelle prossime ore dall’ospedale di Cremona dopo aver subìto nei giorni scorsi un intervento chirurgico atto per risolvere una trombosi in tre arterie del braccio destro. La diagnosi era arrivata dopo gara due dei quarti di play off scudetto tra Pomì e Imoco Conegliano nel corso della quale, nel terzo set l'attaccante era uscita dal campo in lacrime a causa del forte dolore al braccio. Immediato l'intervento dello staff medico-sanitario della formazione rosa che ha sottoposto il giorno seguente la giocatrice agli accertamenti del caso. L'esito non ha lasciato dubbi sull'entità della cosa di qui la necessita per l'atleta di sottoporsi all'intervento chirurgico immediato, svoltosi con pieno successo presso il reparto di chirurgia del Maggiore di Cremona.

Passata la paura, la stessa giocatrice ha confidato di sentirsi meglio.

Ad augurare un pronto recupero all’attaccante sammartinese è lo staff della Crovegli, nelle cui fila gioca la sorella Alice.

Proprio nelle fila della Crovegli è infatti iniziata la carriera di Alessia, lanciata sino alla serie e quindi anche in nazionale dalla società reggiana.

«In virtù di un rapporto splendido con l'intera famiglia Gennari - spiegano dalla Crovegli - l’ambiente giallorosso ha vissuto momenti d'apprensione per le condizioni della schiacciatrice di San Martino in Rio, prima di tirare un sospiro di sollievo dopo l'operazione al braccio destro dovuta ad una trombosi instauratasi in tre punti dell'arto. Alessia potrà tornare a casa nelle prossime ore e stare assieme alla sorella Alice, protagonista quest'anno con la maglia della Crovegli in un ideale passaggio di consegne».

«Dopo gli infortuni patiti nei primi anni di carriera alle ginocchia, Alessia è chiamata ad un'altra prova che, ne siamo certi, riuscirà a superare ancora una volta».