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«Ora mia la Correggese non deve innervosirsi»

«Ora mia la Correggese non deve innervosirsi»

Calcio D: il capitano biancorosso Bertozzini chiama i compagni alla calma «Quella conclusiva contro la Lucchese sarà una partita come tutte le altre»

19 aprile 2014
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CORREGGIO. La vittoria conquistata in casa contro il Mezzolara riconsegna alla Correggese due punti di vantaggio sulla Lucchese in vista dello scontro diretto del 4 maggio – ultima giornnata di campionato – al Borelli contro la Lucchese. Ma prima occorre pensare ad un altro impegnativo match, quello con la Massese. Una trasferta ostica per la formazione di Massimo Bagatti che è riuscita a compiere praticamente un girone intero senza mai perdere. L'ultima sconfitta risale infatti alla trasferta di Budrio, gara che il Mezzolara vinse 3-2.

Un ruolino di marca impressionante per i biancorossi che tallonati a vista dalla Lucchese sono stati appaiati in vetta per diverse settimane. Settantotto punti in trentadue partite sono numeri impressionanti.

«Stiamo facendo un campionato strepitoso – osserva il capitano Andrea Bertozzini – siamo un bel gruppo, giochiamo bene. Se mi avessero detto che all'ultima partita ci saremmo giocati la promozione non ci avrei creduto. Ed invece è proprio quello che faremo. La vittoria contro il Mezzolara è stata decisiva ed ora sappiamo che comunque vada lo scontro con la Massese la domenica dopo dovremo vedercela a tu per tu con la Lucchese».

Il destino ha una bella fantasia…

«E' proprio vero. All'ultima la Lucchese. Speravamo sinceramente di riuscire a chiuderla prima invece che arrivare all'ultima giornata. Sarà una lotteria e sappiamo che non sarà per nulla facile giocare quella partita».

Prima avrete la Massese e loro il Forcoli.

«Senza nulla voler togliere al Forcoli, la nostra partita sarà un po' più complicata. Incontreremo una squadra che sta disputando un girone di ritorno fantastico. Se il campionato fosse iniziato a gennaio la Massese sarebbe da sola al primo posto. E’ una squadra ben attrezzata con giocatori importanti che hanno giocato in categorie superiori. Una squadra che non concederà nulla come tutte le toscane del resto. Soprattutto ora che hanno trovato un proprio assetto di squadra e vogliono disputare i play off».

Non crede che la Lucchese risentirà del pareggio impostole dalla Massese?

«Inizialmente faranno fatica perché il Forcoli è una squadra giovane che corre tanto ma la qualità tecnica della Lucchese è superiore e non credo avrà problemi nell'aggiudicarsi i tre punti».

Dunque vi giocherete un campionato in una partita, da capitano, cosa si sente di dire ai suoi compagni?

«Che innanzitutto è un onore essere il capitano di questa squadra poi che dobbiamo scendere in campo come abbiamo sempre fatto. Non ci dobbiamo far prendere dall'agitazione o dal nervosismo perché sennò non si arriva da nessuna parte. Sarà una partita come le altre con un avversario ostico e molto preparato. E lo saremo anche noi. Queste ultime due partite sono importanti come le prime due perché se non avessimo vinto le prime due non saremmo arrivati fino qua. Diciamo che, da settembre a oggi, abbiamo costruito una bellissima torta sulla quale solo la ciliegina, speriamo di potercela mettere fra due giornate».

Mara Bianchini