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Conad implacabile, la Coppa Italia è sua

Conad implacabile, la Coppa Italia è sua

Volley B1: i giallorossi a Motta di Livenza impongono la loro forza ai padroni di casa e conquistano la coccarda

20 aprile 2014
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Un unico scivolone nel terzo set; lottato fino al punto numero 29 e per il resto soltanto gloria: il Conad Reggio Emilia è sul tetto d'Italia della serie B1, appone la coccarda della Coppa Italia di categoria sulle proprie casacche giallorosse e si gode il panorama al termine di una stagione da record.

Prima le diciassette vittorie di fila in campionato che hanno creato un abissale vantaggio sulla prima inseguitrice Cagliari (ora ridotto, si fa per dire, a sette punti soltanto), un bottino che ora chiede solo una vittoria per diventare promozione in serie A2 e adesso la Coppa Italia; la prima nella stori giallorossa: cosa volere di più?

A Motta di Livienza, proprio contro i padroni di casa ed organizzatori della Final Four, il capitano Guemart e i suoi compagni hanno messo in scena una gara tecnicamente perfetta orchestrata, dal podio di coach, dal direttore Luca Cantagalli; il tutto a meno di 14 ore dalla semifinale contro Brescia terminata con un secco 3-0 a favore dei reggiani.

I risultati parlano chiaro, in serie B1 nessuno è più forte di questa Conad che domenica 27 aprile contro Iglesias, il fanalino di coda della classifica che è già retrocesso in B2, si prepara a festeggiare il ritorno ai piani nobilissimi del volley italiano.

Chi molto osa, molto vince ed il Conad Volley Tricolore lo sa bene: anche nella finale per la coccarda, contro i giovani padroni di casa guidati dal coach di Cappellotto, la battuta è stato un fondamentale abusato che accanto ai troppi errori ha regalato anche la bellezza di 10 ace che hanno fatto la differenza in oltre due ore di gioco come nel primo set quando Bartoli ha messo a terra dai nove metri i due palloni del sorpasso (11-12).

Lì sono stati poi Tiozzo e Tondo a portare il vantaggio giallorosso sul +3 (16-19) con una Conad che si è imposta su tutti i fronti, muro in primis. Motta però non ha mollato come non ha fatto per tutto il resto del match riportandosi a -1 sul 21-22: Benaglia poi però ha chiuso il discorso in primo tempo sul 22-25. La ripartenza del secondo parziale è stata fulminante, 1-4 per la Conad, con Motta che si è rifatta viva sul 5-5 affidandosi alla battuta di Roman che ha scritto il +2 al primo stop tecnico con due ace. Sul 14 pari poi sono stati Cuda e Tondo a lanciare di nuovo la Conad verso una vittoria arrivata sul 22-25 sempre per mano del centrale leccese che chiuderà con 15 punti personali.

A fargli concorrenza è stato Bartoli, con i suoi 29 punti personali da vero mvp: anche nel terzo set è l'opposto ad avviare la rimonta aiutato da Dordei che sul 19-16 sale con un ace facendo così l'assist all'aggancio del 23 pari firmato da Benaglia. La battaglia all'ultimo punto darà però ragione a una Motta che nel quarto sarà schiacciata con un 20-25. Da lì è stata solo festa.

Francesca Manini