Gazzetta di Reggio

REGGIO. Troy Bell ha disputato una buona partita contro Pesaro e questo è un bel segnale in vista del più probante impegno della Final Four di Eurochallenge.

Contro Pesaro è stata più semplice del previsto?

«Non proprio. Sapevamo che dall'altra parte c'erano giocatori con un alto potenziale offensivo, dunque non abbiamo sottovalutato l'impegno. Siamo stati bravi ad entrare concentrati e chiudere la partita appena ci è stato possibile. Abbiamo giocato bene, sui livelli tipici di quando giochiamo in casa».

Sembra che la squadra giochi sciolta e che vi divertiate in campo.

«Siamo molto fiduciosi e giochiamo bene insieme. Ci piace passarci la palla perché sappiamo che nelle mani del nostro compagno è come in cassaforte. Siamo tranquilli, abbiamo trovato la chimica di squadra al momento giusto della stagione».

Contro Pesaro avete anche mantenuto un rendimento costante senza cali di tensione. Un segnale di maturità?

«Quando si affronta una squadra di bassa classifica e la partita si incanala in un certo modo è possibile un calo di tensione invece non è successo. Mi sentivo bene e tutta la squadra mi pare abbia giocato a buon livello per tutto il tempo, soprattutto in difesa dove non abbiamo concesso nulla. E' grazie a quella che nel terzo quarto abbiamo preso in mano definitivamente la partita».

E' questa la mentalità giusta per i play off?

«E’ importante che si resti sempre concentrati in partita e si lavori sodo in palestra perché nulla è scontato: in qualunque momento potrebbe succedere qualcosa che ti mette in difficoltà come ad esempio degli infortuni».

Ora vi aspetta l'Eurochallege, come vede la semifinale ?

«Siamo tutti molto eccitati. Quando sono venuto a Reggio la prima volta eravamo in fondo alla classifica e ci siamo salvati all'ultimo. Quando sono tornato siamo andati subito ai play off da neopromossi. Ora possiamo entrare nella storia di questa società portando a casa un titolo europeo. Davvero non vedo l'ora di giocare».

Riccardo Bellelli