Gazzetta di Reggio

BAGNOLO. Per la seconda volta nella sua storia il Fratelli Campari ospiterà un'amichevole contro una squadra di serie A. La Bagnolese, impegnata a festeggiare il Centenario, non si è fatta mancare proprio nulla. Alle ore 16.30, entrando in campo sulle note e sulle parole dell'inno composto da alcuni ragazzi del paese, i rossoblù affronteranno il Sassuolo. La squadra di Eusebio Di Francesco sbarcherà al Fratelli Campari quasi quattordici anni dopo il Bologna che nell'autunno del 2000 partecipò alle diverse iniziative legate all'inaugurazione del nuovo tempio della Bagnolese. Erano i rossoblù di mister Francesco Guidolin, e nel Bologna di allora giocavano campioni del calibro di Signori, Cruz, Oliveira, Nervo, Locatelli e Cipriani. Oggi pomeriggio toccherà invece al Sassuolo, che ha accettato di buon grado l'invito alla festa Bagnolese. Immaginiamo l'emozione dei rossoblù, in particolare quelli più giovani, scaraventati in un evento di tale importanza. I ragazzi di mister Siligardi si troveranno davanti Zaza, Berardi, Floro Flores, Cannavaro, Floccari e compagnia cantante, ma quello che più conta non sarà il risultato finale, ma la voglia, tutti insieme, di rendere omaggio al prestigioso traguardo tagliato dalla Bagnolese. Durante l'organizzazione dell'amichevole tutto ha funzionato alla perfezione, compreso il calendario Sky, che ha posticipato a lunedì sera la sfida del Mapei Stadium fra lo stesso Sassuolo e la Juventus. Ed infine una curiosità, che forse in pochi ricordano, ma che è giusto sottolineare. Proprio Simone Siligardi, l'attuale tecnico dei rossoblù, vestirà oggi i panni dell'ex di turno. Da giocatore l'ex attaccante anche di Bagnolese, Melfi e Rolo militò per una stagione e mezzo in neroverde ai tempi della serie C2, tornando poi proprio in rossoblù nel 2002 per aiutare la squadra a volare verso la vittoria del campionato di Eccellenza. Per Siligardi, autentico uomo rossoblù, sarà un ulteriore tuffo al cuore, oltre alla soddisfazione per essersi seduto sulla panchina della "sua" Bagnolese proprio nell'anno del centenario. Un premio al suo valore di uomo e di capitano.

Luca Cavazzoni