Gazzetta di Reggio

CORREGGIO. Il big-match tra Correggese e Lucchese che deciderà la promozione nella Lega Pro unica si giocherà allo stadio “Walter Borelli” di Correggio. Non ha dubbi Marcello Rossi, direttore generale della società (ex Carpi e Reggiana), dopo il sopralluogo effettuato giovedì scorso dalla Prefettura di Reggio. «La partita si giocherà a Correggio, nel nostro stadio, omologato per la serie D. Abbiamo dato disponibilità alla questura di Reggio di aumentare la capienza del settore ospiti per venire incontro alle esigenze dei tifosi della Lucchese. Giovedì scorso la Prefettura ha svolto un sopralluogo all'impianto per valutare gli aspetti logistici e della viabilità».

Quale è la capienza ufficiale dello stadio Borrelli?

«Milleduecento posti, 950 nella tribuna coperta e 250 nel settore ospiti. Questa è la capienza omologata, ma che può essere aumentata».

Fino a quanti spettatori?

«Con una deroga si può arrivare tranquillamente a 600 persone in piedi e forse anche qualcosa in più. Quest'anno al massimo sono venuti una settantina di tifosi della Massese».

E i tifosi della Correggese quanti saranno?

«Nell'ultima gara col Mezzolara c'erano quasi mille spettatori. Ma con la Lucchese saranno molti di più ed amplieremo il parterre per i tifosi locali. In totale possiamo arrivare a duemila spettatori. Sarà anche indetta la giornata biancorossa, pagheranno anche gli abbonati. Ci sono diversi parcheggi nella zona dello stadio ed abbiamo predisposto una modifica delle vie di accesso per agevolare i lucchesi».

Il biglietto resterà invariato?

«Dobbiamo ancora decidere se sarà aumentato l'ingresso per gli ospiti solitamente è di 10 euro».

Nell'ipotesi che la Prefettura decidesse per motivi di ordine pubblico di spostare la partita in campo neutro l'unico stadio disponibile è il Cabassi di Carpi?

«Un'ipotesi che non prendiamo neppure in considerazione, per noi con la Lucchese al 99% si giocherà a Correggio».

Correggese-Lucchese, un duello infinito.

«Intanto dobbiamo pensare alla Massese, perché un conto è affrontare la Lucchese a pari punti o in svantaggio ed un altro avere il vantaggio psicologico di essere in testa. Noi siamo stati quasi sempre al comando e da neopromossa abbiamo compiuto un miracolo, anche se non nascondiamo le nostre ambizioni».