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Il team turco difende alla morte tanti i tiratori pericolosi dall’arco

Il team turco difende alla morte tanti i tiratori pericolosi dall’arco

REGGIO. La formazione turca del Royal Hali Gaziantep ha avuto un inizio a dir poco difficile nel proprio campionato: 10 sconfitte in 12 partite. Un esordio che di certo non faceva ben presagire per...

25 aprile 2014
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REGGIO. La formazione turca del Royal Hali Gaziantep ha avuto un inizio a dir poco difficile nel proprio campionato: 10 sconfitte in 12 partite. Un esordio che di certo non faceva ben presagire per la seconda parte di stagione ma decisamente meglio sono andate le cose in Eurochallenge dove si è qualificata al primo posto del proprio girone (a pari merito con Samara), per poi dominare il gruppo K di Last16 vincendo 6 gare su 6.

In una recente intervista Ernest Bremer ha indicato nell’arrivo del nuovo coach Jure Zdovc la chiave del cambiamento.

Zdovc ha cambiato l’atteggiamento della squadra facendo crescere di molto l’intensità difensiva e questo ha cambiato la stagione. Non a caso quella del Royal Hali è la miglior difesa delle Final Four di Eurochallenge con 66 punti concessi in media. L’altro cambiamento fondamentale nella stagione della squadra, almeno secondo Bremer, è stato l’arrivo dal Fenerbahce di Baris Ermis, play che ha dato una marcia in più alla squadra. Questa formazione al suo secondo anno nel massimo campionato ora può puntare ai play off che distano 4 punti. I due creatori di gioco principali sono i già citati Bremer ed Ermis. Il primo ha giocato anche in Italia con la maglia dell’Armani Jeans ma la sua esperienza si estende ai campionati di mezza Europa. Per lui 9.8 punti con 3.8 assist di media.

Ermis è un giocatore turco utilizzato in coppa 28’ a gara con 11.6 punti e ben 7 assist di media. Non ha una gran mano dall’arco ma preferisce aggredire l’avversario in uno contro uno. In difesa è un giocatore non facile da superare e negli ultimi tempi è parso in crescita di rendimento. Qualche minuto anche per Erden Eryuz e per il giovane Can Ogut, nato nel 1994. Nel reparto guardie da segnalare lo sloveno Domen Lorbek (nella foto), secondo dei tre fratelli Lorbek, giocatore ad alto minutaggio da 11.4 punti, molto versatile può giocare in tre posizioni.

Mikko Koivisto è uno degli acquisti più recenti e ha giocato in Eurochallenge solo tre gare con 8.3 punti di media. La sua arma principale è il tiro da tre punti.

In ala piccola i turchi hanno tutti giocatori a cavallo dei due metri di altezza. Il titolare è Mutlu Akpinar, giocatore da quasi 23’ di utilizzo che segna 7.4 punti a gara. Il cambio è Murat Goktas, turco da 15’ a partita. Il capocannoniere della squadra è l’ala Dejan Borovnjak, croato di 2 metri e 7 centimetri, che ha una media di 13.8 punti e 6.5 rimbalzi oltre a 2.5 assist. Sotto canestro attenzione allo sloveno Oliver Stevic, 9.3 punti e 7.4 rimbalzi visto a Casale Monferrato. Il suo cambio è il centro di 2 metri e 12 Sertac Sanli che in 8.7’ prende 3 rimbalzi segnando 3.6 punti di media a gara.

Riccardo Bellelli