La Bagnolese sfoglia l’album dei ricordi
Premiati oltre duecento tra ex dirigenti e giocatori, al mattino i vertici della Figc hanno reso omaggio al club rossoblù
REGGIO. La Bagnolese è entrata nella storia. Cento anni di ininterrotta attività calcistica sono veramente tanti, e come tali sono stati celebrati a dovere. Dopo l'anteprima dell'amichevole con il Sassuolo ieri c’è stata un’intera giornata di festa.
Il via. Il teatro "Gonzaga Ilva Ligabue" ha ospitato, nella mattinata, un importante convegno per discutere della situazione attuale e futura del calcio dilettantistico, di cui la Bagnolese, dopo lo storico traguardo appena raggiunto, ne è una fulgida espressione. I massimi vertici del calcio italiano (Abete, Macalli, Mambelli) e le autorità locali (Masini, Del Bue) moderati dal giornalista Rai Jacopo Volpi, hanno così reso onore ai rossoblù.
Il pranzo. Oltre duecento i "coperti" allestiti al Ctl di Bagnolo. Un ricco menù, ma sopratutto la premiazione, sul palco, di diverse figure di spicco della società. Targhe ricordo sono state consegnate ai mister Domenico "Mecco" Mussini, all'attuale ds della Pro Vercelli Massimo Varini ed al carismatico Ivano Vacondio, il tecnico dei record. Come direttori generali e sportivi sono stati premiati Romano Ferretti e Franco Rabitti, mentre Mauro Rinaldi si è aggregato alla festa solo nel pomeriggio. Gli sponsor hanno ricevuto un quadro con la maglia personalizzata del Centenario, poi foto di gruppo con gli attuali dirigenti rossoblù.
Il pomeriggio. Area del centro storico chiusa al traffico e resa pedonale, apertura straordinaria dei negozi e sfilata di cani ospiti del canile locale "Gli amici di Marta" hanno fatto capire che aria di festa si respirava anche in paese. Sul palco allestito per l'occasione ha condotto Enrico Lusetti, spalleggiato dal patron Isacco Manfredini, dal presidente Aniceto Caffarri, dal vice Giacomino Denti e dal dg Romano Ferretti.
Toccanti i premi alla memoria a dirigenti e giocatori scomparsi, come l'ex custode dello stadio Gianni Bonezzi, l'ex presidente Carlino Caffarri e l'indimenticabile giocatore Fausto Piccinini (sul palco si sono rispettivamente presentati la moglie, il figlio ed ancora la consorte). Dei duecento e passa giocatori invitati quasi tutti hanno risposto all'invito della Bagnolese, salendo poi sul palco divisi per annate. Alcuni di questi sono stati anche intervistati, ed ha sicuramente spiccato l'intervento di Giorgio Carrera. Ad ognuno di loro è stata consegnata una pergamena, Gino Carra è stato eletto giocatore più bello nella storia dei rossoblù. C'erano elementi che hanno fatto la storia della Bagnolese di epoche diverse, come "Bomba" Sassi, Lauro Bonini, Giacomo Ferretti, Daniel Pane, Antonio Andreani, Diego Maggioni e Daniele Orlandini (ma solo per citarne alcuni).
Il contorno. Presa letteralmente d'assalto la mostra fotografica allestita nella sala del consiglio. Foto ed articoli del passato hanno attirato l'attenzione dei partecipanti e dei curiosi. Ha avuto successo anche il banchetto con in vendita i gadget del Centenario. A ruba, in particolare, la t-shirt ed il libro con gli ultimi venti anni di storia.
La chiusura. Il sipario sui festeggiamenti calerà di fatto domani mattina, dopo il convegno a Parma incentrato sullo sport dei diversamente abili.
Luca Cavazzoni