Gazzetta di Reggio

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Il Conad torna in paradiso dopo aver ucciso il torneo

Il Conad torna in paradiso dopo aver ucciso il torneo

Volley: i giallorossi risalgono subito in A2, dalla quale si erano autoesclusi Prima la conquista della Coppa, ora la promozione anticipata: annata magica

27 aprile 2014
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REGGIO. Un anno di purgatorio e poi subito paradiso: Conad batte Iglesias senza pietà e brinda al tanto atteso ritorno in A2 godendosi il fiume di applausi del suo pubblico in estasi. Che emozione, che spettacolo: che Conad, come da un anno a questa parte del resto, capace di confermare il +7 su una Cagliari che ha vinto anche contro Olbia ma che dovrà giocarsi comunque la promozione ai play-off. I ragazzi di Cantagalli invece no, loro il ritorno in serie A l’hanno con ben due giornate di anticipo. La prima battuta dell’incontro gettata oltre i 9 metri da Iglesias, già retrocessa in B1, è stata significativa almeno quanto il muro di Tondo del 2-0 e il lungo linea di Bartoli del 3-0: il verdetto del sabato sera del PalaBigi doveva essere scontato e così è stato. Già, perché la Conad piglia-tutto in una settimana ha conquistato la prima Coppa della sua storia, con Bartoli mvp, e una promozione ormai scontata dopo un inizio di campionato da 17 vittorie consecutive.

I leoni di questa impresa si chiamano come sempre capitan Guemart in regia, tanto sicuro di sé da far punto di secondo tocco, Benaglia e Ale Tondo al centro, con quest’ultimo che si conferma sempre più da serie A snocciolando muri e ace come quello dell’8-3 del primo set, Cuda e Tiozzo in banda, che non si fanno sfuggire i rigori regalati dagli avversari, e Catellani libero. Entrata anche il resto della truppa: Santini al palleggio, Sideri in banda e Tataru opposto. Iglesias invece in via Guasco si è presentata in otto giocatori soltanto, ma con tanta grinta. Il resto è stato solo tifo.

Francesca Manini