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Volley, il condottiero Cantagalli: "I ragazzi sono stati grandi"

 Volley, il condottiero Cantagalli: "I ragazzi sono stati grandi"

Il tecnico: "Rimarrò qui, lavoreremo per confermare buona parte di questo gruppo per divertirci in serie A2"

27 aprile 2014
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La notte con Iglesias, come quella di sabato scorso a Motta di Livenza.

Speciale, per la Conad Reggio Emilia capace di prendersi tutto, campionato e Coppa Italia di B1, in un finale di stagione da libri di storia.

Reggio ha di nuovo una squadra maschile in serie A, grazie al grande lavoro del Volley Tricolore nato solo due anni fa.

Nel momento stesso in cui veniva presentato il nuovo progetto, cominciava l'era di Luca Cantagalli sulla panchina del "suo" club.

C'è sempre stata la sensazione, sin dal primo giorno, che quella del grande "Bazooka" con il Volley Tricolore targato Conad sarebbe stata una storia d'amore indistruttibile.

Play-off il primo anno in A2, il double in quest'annata in B1, ora di nuovo un'altra avventura in A2, con il tecnico cavriaghese che sarà ancora al timone, ovviamente.

"Manca solo il nero su bianco, ma c'è sintonia totale con la società e da lunedì si lavora assieme per il futuro. Un futuro in serie A".

Brillano gli occhi al coach mentre parla e osserva la sua squadra festeggiare in campo.

Il ballo dei suoi ragazzi sul taraflex del Pala Bigi, Cantagalli lo osserva dalla tribuna. Felice.

"E' bello chiudere così, davanti al nostro pubblico e con tutta questa gioia nel cuore.

E' stata una stagione lunga e dura, anche se abbiamo vinto per tanti mesi.

I ragazzi sono stati grandi a mantenere sempre alta la concentrazione e ritrovare le proprie certezze nel momento difficile, quello delle due sconfitte prima della Coppa Italia.

Poi siamo andati a Motta e abbiamo dimostrato di essere ancora fortissimi, conquistando in una settimana tutto quel che si poteva.

Abbiamo lavorato bene, merito anche della società e del mio staff. Si meritano tutti i complimenti".

E allora si parla già di futuro, con coach Cantagalli che pare avere le idee chiare.

"Siamo convinti di poter costruire una bella squadra per il prossimo campionato di A2.

Servirà qualità e voglia, ma dico anche che buona parte di questa squadra merita la conferma.

E' stato un gruppo fantastico, dai giocatori più esperti ai giovani. Vogliamo fare bene e le basi ci sono tutte per far divertire i nostri tifosi".

Conad Reggio Emilia-Volley Iglesias 3-0 (25-7, 25-10, 25-15)
Conad Reggio Emilia: Dordei, Catellani (L), Bassoli 6, Magnani (2° L), Guemart 3, Tiozzo 6, Tondo 3, Bartoli 17, Sideri 2, Cuda 9, Benaglia 6, Santini 1, Tataru 2. All. Cantagalli
Volley Iglesias: Murenu 2, Pasciuta 4, Cacciatore 2, Usai 1, Spiga ne, Martufi (L), Della Nave 4, Mazzotta 3. All. Marotto
Arbitri: Solazzi e Selmi
Durata: 18', 20', 20'. Tot. 58'
Note Conad: ace 5, service error 12, muri 13, ricezione 60%, attacco 61%.
Note Iglesias: ace 0, service error 9, muri 0, ricezione 58%, attacco 26%
 
La Conad Reggio Emilia è nella storia e, dodici mesi dopo, di nuovo in pArAdiso.
Il paradiso della serie A, lasciata un anno fa ed ora ripresa sul campo dalla squadra di Luca Cantagalli al termine di una stagione formidabile.
Diciotto successi nelle venti gare di campionato sinora disputate, in totale venticinque su ventotto stagionali considerando le sfide di una Coppa Italia che, giusto una settimana fa, è finita nella bacheca del club giallorosso.
Ed ora, in una grande notte al Pala Bigi, anche la vittoria del campionato di B1, con due turni d'anticipo, è di una Conad che firma un clamoroso "double" e torna tra i grandi del volley italiano.
C'è un'altra, esaltante avventura nel prossimo campionato di A2 ad attendere il club giallorosso, capace di ripartire con un progetto nuovo ed entusiasmante ma, soprattutto, da subito vincente.
Merito di un grande lavoro, societario in primis e tecnico a partire da coach Cantagalli, che ha plasmato una squadra unita, compatta e capace di regalare non solo vittorie, ma anche un gran bel gioco.
Come non sottolineare l'apporto di uno staff di prim'ordine, dal vice Gallingani allo scoutmen Mori, dal preparatore atletico Ade al fisioterapista Montecchi, passando per il responsabile medico, il dott. Pantaleoni, sino a tutte quelle figure che lavorano nell'ombra ma rappresentano la spina dorsale del club.
E poi ci sono stati loro, 13 favolosi ragazzi capaci di prendersi tutto.
Capitan Michel Guemart è stata l'anima e le mani di questa Conad, Alessandro Bartoli il braccio armato e l'MVP di Coppa. Nicola Tiozzo la rivelazione, Juan Josè Cuda la certezza, Alessandro Tondo la strapotenza di un giovane che sta spaccando il mondo.
Davide Benaglia l'energia di un guerriero, Luca Catellani la follia di chi con le sue difese vuole andare oltre i confini della realtà.
E poi Alessandro Dordei e la sua grinta, Giuliano Tataru e un talento pronto da esplodere, Davide Bassoli l'uomo delle promozioni, Federico Santini, Francesco Sideri e Alessandro Magnani i giovani del futuro.
Questa è stata la Conad 2013/2014, impeccabile anche nell'ultima notte.
Con Iglesias si sognava esattamente quel che si è visto, davanti ad un pubblico sempre caloroso e al fianco della squadra, sino all'abbraccio finale tra magliette celebrative e una gioia immensa nel cuore.
Della partita, c'è poco da dire, se non di una Conad che non ha pietà dell'ultima della classe, peraltro giunta in via Guasco con soli 8 elementi.
E' da subito dominio, con il primo set finito 25-7 e tanti protagonisti in campo, da Santini a Sideri sino all'ultima palla messa giù da Tataru.
Non cambia la musica nel 2° set, col sestetto base in avvio e poi i cambi, con Magnani e Bassoli in campo e ancora Tataru a chiudere: 25-10.
E il terzo set è una sinfonia giallorossa sino alla grande festa del ritorno in serie A!